Citazione Originariamente Scritto da remigio zago
Carissimo Massimiliano,

memore delle brillanti discussioni intrattenute lo scorso inverno, ti voglio illustrare a grandi linee la mia (pre)visione del prossimo inverno, premettendo che secondo me almeno per quanto riguarda l'aspetto termico, l'inverno franco inizierÃ* con grande anticipo giÃ* in novembre(e in questo sono d'accordo con Stefano), con un crescendo rossiniano in dicembre, il clou in gennaio e una seconda parte di febbraio quasi primaverile. Questo lo dissi giÃ* un mesetto fa, e mi sento tuttora di confermarlo.
E aggiungo: la costante del prossimo inverno potrebbe essere un granitico ponte anticiclonico di alta latitudine, costituito da una cellula dinamica tra mare di Norvegia, Scandinavia e Baltico, saldata dal lato termico (quello orientale) con l'alta russo-siberiana e/o con l'alta polare.
Da segnalare che una struttura barica siffatta potrebbe predisporre alle quote più alte (dai 500hpa in su) ad una evoluzione moooolto favorevole alla discesa di gocce fredde di origine artico-continentale con moto retrogrado dalla Siberia settentrionale al'alto bacino centro-occidentale del Mediterraneo.
A completare la struttura una persistente corrente temperata medio-atlantica in ingresso da Carcassona/Meseta/Gibilterra.
E ce ne sarebbe davvero per tutti...................

Mi piacerebbe sapere il tuo/vostro commento........

Mi sbaglio o questa carta postata da Gravin sembra ricalcare abbastanza bene quello che hai scritto?
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=2483