Citazione Originariamente Scritto da Heinrich Visualizza Messaggio
Ammappate...

Ma il giugno 2006, con quella botta gelida? Nevicava a Monaco di Baviera, a 600m. in A.Adige, a 1000m. in Appennino, a 1300m. sul Soratte, una settimana di piogge praticamente al centro-nord. Ero a Roma, fradicio.

Qui niente di speciale maggio 2023 comunque, come isoterme ha preso la 1991-2020, superando le medie che a Brindisi son state avvicinate, 1981-2010 e 1971-2000.

Qui niente di speciale appunto, in provincia il resoconto ufficiale parla così:

News | Autonome Provinz Bozen - Sudtirol

(e parla malissimo, traducono da cani gli articoli tecnici)
La prima decade di Giugno 2006 è tuttora la più fredda mai avuta dal 1951, e forse anche nell'ultimo secolo.
La ricordo perfettamente, e sono strafelice di questo! Ricordo che erano i miei primi mesi di appassionato, e già il 20 Maggio su Televideo lessi una minima di 20°. All'epoca non conoscevo le medie di Brindisi, nè le serie storiche, e credetti che fosse la norma avere la prima minima tropicale a Maggio. Non conoscevo nemmeno il concetto stesso di minima tropicale, ma l'idea dei 20° come soglia psicologica mi sembrava ovvia anche se avevo solo 11 anni. Anni dopo ho scoperto che quella minima in realtà non fu 20°, ma quello era l'arrotondamento: la vera minima fu 19,6°!
Ad ogni modo in quel giorno nacque il gioco per la più tardiva prima minima sopra i 20°, un gioco che faccio ogni volta che si arriva a Maggio/Giugno.
Sto tifando per fare la prima minima sopra i 20° dopo il 15 Giugno anche quest'anno, sarebbe un evento poco frequente.


Ricordo che il 20 Maggio faceva molto molto caldo, mi pare si superarono i 30°, e a scuola si iniziava a sudare pur con le finestre aperte. Credo fosse un sabato, perchè mi pare fosse un giorno tranquillo e che sento "felice", come lo erano tutti i sabati al tempo delle medie e del liceo.

Ricordo poi che a fine Maggio andammo in un'altra scuola media a vedere una manifestazione sportiva, mi pare ginnastica artistica. Mentre nella settimana precedente fece caldo, quel giorno c'era un forte maestrale e la sensazione, pur sotto il sole, era di fresco e benessere. Alcuni sentivano freddo.

Seguirono i celebri primi giorni di Giugno 2006: freddo, pioggia, vento, temporali. Ho ancora nella mente stampata l'immagine di me che torno a casa sotto un forte temporale che aveva incupito il cielo alle 13,30 e su Italia 1 stava iniziando "Detective Conan" .
Furono giorni da Maggio, con massime sui 20° e qualcuna sui 19°. Eccezionali furono le minime, scese fino a 11/12° quasi ogni giorno. Sono minime che sono rare dal 10 Maggio in avanti negli ultimi decenni.

L'episodio finale, dopo il quale la mia passione si risintonizzerà con un nuovo ricordo nel Novembre successivo, si ebbe il 10 o 12 Giugno: io ero in macchina aspettando mia madre al supermercato vicino casa, ed ero vestito con un giubbottino leggero, mentre fuori la gente vestiva a maniche lunghe. C'era il tipico sole di Giugno di questi giorni, pur con nuvole sparse, in quel momento, e la dissonanza tra quel sole intenso e ciò che vedevo e vivevo mi è rimasta impressa.



Anni dopo ho scoperto che è stata la più fredda prima decade di Giugno della serie storica, con un'anomalia attorno a -5,5° dalla mensile 81/10.
Tuttavia, visto l'ultima decade di Maggio 2006 molto calda, i primi intensi calori estivi si erano già sperimentati sia al suolo sia in atmosfera, per cui il 2023, pur non brillando per episodi freddi dopo il 20 Aprile, ha saputo guadagnarsi il suo spettabile record passo dopo passo. La dimostrazione palese che "gutta scavat lapidem", e che non serve necessariamente un trapano per farlo.