Ma l'uomo non è semplice spettatore, non lo è mai stato, nemmeno quando il suo numero era /1000000000 rispetto a quello attuale. Come in certe forme di teatro, lo spettacolo della Terra non prevede il pubblico pagante da una parte e gli attori sul palco dall'altra. Non lo prevede perchè non ci sono platee ne gallerie, ma un solo grande palco su cui, per come ci stiamo muovendo, cominciamo a stare un po' stretti. L'uomo è parte integrante, e per i suoi sviluppi tecnici e tecnologici oggi stradominante, di un sistema biologico e geochimico che da sempre regola il clima e le sue variazioni. Lo regolano e lo producono tutti gli esseri viventi, gli organismi marini come le piante, e pure oggetti inanimati come i ghiacci. Ma se una betulla (per dire ... ma pensando in realtà all'albedo) può sostenere e indirizzare il cambiamento del clima, perchè non ammettere che ciò sia anche nel potere dell'uomo? Di questo uomo, poi ... Non siamo così piccoli, o non lo siamo più. In cinque milioni di anni, ma in verità in molto, moltissimo meno, abbiamo trasformato radicalmente la faccia di un Pianeta che di anni ne ha mille volte tanti. Lo abbiamo fatto in maniera geograficamente più estesa, capillare e rapida di quanto abbiano saputo fare altre forze. Lo abbiamo fatto in parte conoscendo o supponendo di conoscere gli esiti del nostro agire, ma in larga parte senza neppure immaginarne le conseguenze. In qualche centinaio di anni, o anche meno, abbiamo abbattuto ben oltre il 50% delle foreste tropicali, in larga parte in aree con densità di popolazione ridicola, abbiamo trasformato l'idrografia di regioni immense, resi produttivi (in senso agrario) milioni e milioni di chilometri quadrati (e improduttivi alcuni altri pezzetti ...), modificato drasticamente i suoli, trasformate profondamente la fauna e la flora di buona parte delle terre emerse (con migliaia di specie estinte) e dei mari. Solo tra Permiano e Triassico qualcosa o qualcuno è riuscito a fare di meglio ... ma comunque in più tempo (la solita CO2???).
A prescindere da ogni altra considerazione di carattere scientifico sul GW, e per rimanere sul piano delle tue riflessioni, mi pare inimmaginabile che a fronte di tutto ciò e molto molto altro, la sola atmosfera (fatta di aria .....), essa e solo essa, si sia salvata, mantenendosi vergine dalle conseguenze del nostro agire. Da dove mai le verrebbe tale straordinaria prerogativa?
Luca
"Talvolta i perdenti hanno insegnato più dei vincenti. Penso di aver dato qualcosa di più e di diverso alla gente"
ZDENEK ZEMAN
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