Parigi, tracce di coronavirus nell'acqua non potabile - Europa - ANSA
Dite che sia preoccupante come cosa?
Ma in tutta sincerità chi se ne frega se non si potrà andare in spiaggia?![]()
Cioè sarebbe questa la massima aspirazione per l'estate?![]()
Anche se in realtà da noi, a livello economico, sarebbe decisamente peggio avere una seconda ondata in estate... rischiamo di giocarci anche quel poco turismo che potremmo avere con condizioni più tranquille... quindi non farei troppi passi affrettati... per il resto lo so la situazione è drammatica per tante persone, ad alcune attività si potrà dare sfogo si spera dal 04 maggio, ma tipo bar e ristoranti e altre attività dovranno aspettare ancora purtroppo![]()
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
I casi sono stati 148 a cui vanno aggiunti 22 morti, il picco è avvenuto circa 15 giorni fà, a metà del lockdown, che và avanti dal 17 Marzo scorso.
I primi casi ci sono stati intorno al 4-5 Marzo. Al momento del picco i casi giornalieri, sono stati 10-15 al giorno, ma non tutti i giorni.
Ha aggravato la situazione il contagio avutosi in una casa di cura per anziani, sennò ne saremmo usciti fuori anche prima.
La popolazione locale ha risposto anche prima della zona rossa, praticamente non circolava più nessuno, salvo urgenze. I titolari dei bar, capito il rischio avevano chiuso i locali per loro spontanea iniziativa già prima dell'ordinanza. Lo stesso i ristoranti.
Il Commissario prefettizio si è congratulato con la cittadinanza per aver persino anticipato le direttive da seguire. Facciamo 23000 abitanti
Se non ti piace sfortuna parliamo di caso. La sfortuna è solo il caso andato male. La fortuna è il caso andato bene. Non intendo fortuna/sfortuna in termini di fato, non sia mai.
Ma proprio da uomo di scienza non riesco a digerire la critica della situazione italiana senza contestualizzare le cose.
L'approccio italiano NON è stato fallimentare. Sta funzionando.
Il punto è che NON c'era altro approccio possibile per come eravamo messi! Non ha senso nemmeno parlare di approccio italiano.
In Italia la sanità ha avuto i suoi problemi e tagli, nessuno l'ha mai negato. Ma questo c'entra relativamente con le scelte fatte, perchè chiunque le avrebbe eseguite anche all'estero a parità di condizioni.
Secondo me si istituirà il numero chiuso, con 30/50 persone a spiaggia. La chiusura completa la vedo improbabile anche perchè non verrebbe mai rispettata, chi controlla non riuscirebbe mai a stare dietro a decine di migliaia di persone che si riversano nelle spiagge.
Per i turisti che vengono da fuori regione, però, veramente non saprei.
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