Nuovo Virus Cinese

[Simotgl]

Riguardo l'obbligo vaccinale, mi sfugge la differenza tra l'obbligatorietà di fatto a vaccinare i bambini/lattanti, che non di rado passano brutti momenti come conseguenze delle vaccinazioni, e l'impossibilità di metterla per gli adulti, quella stessa obbligatorietà di fatto.
COme?
Se non sei vaccinato:

-non puoi lavorare nel pubblico o comunque finisci all'ultimo posto nelle graduatorie oppure raddoppio delle aliquote a carico dei dipendenti per finanziare il sistema sanitario

-raddoppio dell'aliquota contributiva e dell'irap a carico dei datori di lavori che assumono lavoratori non vaccinati giustificato col reperimento di risorse da destinare al sistema sanitario

-impossibilità di accedere a qualunque forma di welfare da parte dei non vaccinati, sempre per reperire le risorse di cui sopra.

Fatto questo avremmo: o tutti vaccinati, oppure i soldi per fronteggiare emergenze.


Detto questo, secondo me con la delta in inverno le mascherine faranno molto meno

No, pur con tutto l'astio contro i non vaccinati, son cose troppo complicate e discriminatorie, potrebbe bastare qualche piccola limitazione non imposta ma che verrà fuori inevitabilmente da aziende private, negozi, catene alberghiere, organizzazione di eventi, ecc...ma potrebbe bastare anche una settimana di titoli di giornali e tg sul fatto che il 75% dei nuovi casi è di non vaccinati e un altro 20% di cosi di soggetti con solo una dose.

Va là che dopo riaccelera la campagna....

[burian br]

Io non sono ancora convinto, la stagionalità da noi è probabilmente molto più forte di quella inglese, tra differenze di clima e la chiusura delle scuole.

Bisognerebbe sapere l'andamento del numero di casi della sola variante delta, un modo potrebbe essere moltiplicare i casi totali per le percentuali della variante. Se la variante sta aumentando anche in numeri assoluti e non solo relativi chiaramente anche R0 tenderà ad andare sopra 1 quando quella variante diventa dominante, altrimenti potremmo stare tranquilli fino a settembre.

Questo ci consentirà di guadagnare tempo e aumentare molto la percentuale di immunizzati con due dosi prima che la diffusione acceleri troppo, in autunno il problema sarà soprattutto dei non vaccinati, non si bloccherà il paese per tutelare loro.

L'anno scorso la curva riprese ad aumentare a fine Giugno in Spagna e a fine Luglio/inizio Agosto in Italia.
Io penso che sarà quello il periodo, e l'aumento sarà più accentuato quest'anno visto come stanno evolvendo rapidamente le cose in Spagna, Portogallo e UK. L'anno scorso la Spagna raggiunse sì quei numeri in estate, ma era ormai fine Agosto se non la prima metà di Settembre.
Il Portogallo vide un livello di contagi simile a fine Giugno/inizio Luglio scorso, ma ora la curva pare ancora voler crescere e non assestarsi.

[Friedrich 91]

È evidente che se la situazione degenerasse stile autunno 2020, delle restrizioni saremmo costretti a rimetterle...però se la pressione sulle strutture sanitarie rimane bassa, che sarebbe la prova che il vaccino ha funzionato, non vedo perchè dovere cominciare già a proporre altre restrizioni.

p.s. Ma solo a me l'idea di un europeo itinerante durante una pandemia mi sembra una scemenza?
No perchè se poi dall'Inghilterra andiamo a impestare di nuovo mezza Europa, cioè Tafazzi levati proprio...

Domanda: come lo racconti alla popolazione che si è fatta il vaccino per poi avere le stesse restrizioni di prima?

Io personalmente non voglio nemmeno immaginare quali voli pindarici verranno fatti dai politicanti per giustificare una nuova eventuale alluvione di DPCM, ordinanze, decreti ecc. dopo aver detto 56789 volte che con la vaccinazione della popolazione per intero sarebbe finito tutto.

Francamente, non ritenendolo uno scenario possibile, continuo a credere che di nuove restrizioni non ne vedremo, se non in misura estremamente localizzata.

[burian br]

Io sinceramente ho rinunciato a prenotare le ferie. Prevedevo di farle a inizio settembre ma credo che avremo un lockdown duro (simil-marzo 2020) in funzione della riapertura delle scuole proprio nelle prime due/tre settimane di settembre. Vediamo se mi sbaglio.

Io non credo avremo lockdown, se non aumentano le ospedalizzazioni in modo serio direi che non ce n'è bisogno.

[Simotgl]

Domanda: come lo racconti alla popolazione che si è fatta il vaccino per poi avere le stesse restrizioni di prima?

Io personalmente non voglio nemmeno immaginare quali voli pindarici verranno fatti dai politicanti per giustificare una nuova eventuale alluvione di DPCM, ordinanze, decreti ecc. dopo aver detto 56789 volte che con la vaccinazione della popolazione per intero sarebbe finito tutto.

Francamente, non ritenendolo uno scenario possibile, continuo a credere che di nuove restrizioni non ne vedremo, se non in misura estremamente localizzata.

Ti sei risposto da solo...con la vaccinazione sarebbe finito tutto (che poi, forse), cmq, dunque lo potrebbe giustificare semplicemente e oggettivamente con "si è sempre detto che bisognava raggiungere almeno il 75% se non 80% della popolazione vaccinata, siamo al 65% e abbiamo un 10% di gente che può vaccinarsi ma che non si vuol vaccinare, e che sta continuando a far girare il virus, che sta occupando gli ospedali, rallentando le cure delle altre patologie e che ci sta facendo spendere soldi..."

[Friedrich 91]

Da noi la maggioranza già è vaccinata o si sta vaccinando.
Le variandih continueranno ad esserci inevitabilmente, e se si assume che i vaccini non bastano allora continueranno a non bastare anche con una copertura del 100% (comunque irrealistica).
Quindi ribadisco: bisognerà trovare altre soluzioni.
Ma non è uno scenario futuro e ipotetico, è ciò che sta già succedendo altrove.


Nel Regno Unito, in Spagna e Portogallo Delta è semplicemente arrivata prima come successo con Alfa, non è questione di norme più soft, anche perché le norme non sono più soft che altrove. Ci sono paesi europei dove nemmeno si usano le mascherine al chiuso...

Perfetto. Esattamente quello che intendevo nel mio post precedente.

Peraltro faccio notare che nel Regno Unito stanno esplodendo i contagi, ok, ma i ricoveri? Procedono molto più a rilento rispetto, ad esempio, all'ondata dello scorso autunno.

UK: Daily new hospital admissions for COVID-19 - Our World in Data

Del resto il vaccino non previene dall'essere contagiati: previene solo dall'essere contagiati in misura tale da richiedere il ricovero, cioè il vero problema. Nel momento in cui siamo a 21000 casi come media mobile ma i ricoveri sono cresciuti di appena 150 unità da Maggio in avanti, continuo a non vedere nulla di preoccupante.

[alexeia]

Scusami ma questa é una "scusante" che non si puó sentire.
Non é che se non si è in grado di assumersi le proprie responsabilità allora la colpa ricade sul medico di famiglia.
Questo modo di pensare è pessimo e forse anche un po' pericoloso.

Qua da me se il paziente non si fa vedere o sentire, dopo un tot di tempo (si parla di 1 anno circa) il dottore ti chiama perchè ti vuole vedere. E comunque è buona prassi andare a farsi vedere almeno ogni 6 mesi\1 anno anche solo per controlli o analisi del sangue.
Spetta al paziente anche a volte farsi sentire eh

Grazie per la lezioncina di saggezza, gradirei anche un invito sul tuo beato pianeta.
Intanto ti decifro il mio italiano antiquato e poco comprensibile.

"il medico ti vede dopo anni" non è perché uno non ci va, ma perché è il medico a fare in modo che tu non ci vai.
Dove sono io - ma non è il solo paese o città così - ogni medico ha un carico di pazienti superiore alle capacità plausibili di rispondere a tutti. Il mio nella fattispecie riceve in un seminterrato con sala d'attesa ridottissima, e la coda la si fa, appoggiati ai gradini nel giardino della villetta antistante la porta dello scantinato, oppure in piedi. Anche in inverno. Già soilo questo sconsiglia, in caso di patologie, di farsi vedere.
Se resisti, e arrivi in saletta d'attesa, sei arpionato dal coniuge medico che coadiuva lì, coram populo, per fare ricette e certificati. Se riesci a dissuaderlo su ciò, e arrivare dentro lo studio, ti guarda in faccia, ascolta sommariamente, quel tanto che basta per capire grosso modo di cosa si sta parlando, poi continua lei dicendoti i tuoi sintomi e quindi cosa devi fare, si accomodi da mio marito che le fa la ricetta...
E non posso nemmeno biasimarla, non ho grosse patologie che possano farla rischiare, mentre fuori c'è una coda impossibile.
Ecco, in queste condizioni, dovrebbe sapere qual'è il vaccino più adatto a me?


E comunque, non è un caso isolato, da quello che sento da amici e conoscenti, i tagli sulla sanità hanno colpito pesantemente proprio nel settore della medicina di base.
Opzione cambia medico: respinta, non attuabile.

[Danirimini]

Ma cribbio non l’avevi fatto poco tempo fa?
viva i controlli comunque

Ma non sono mica io lo sposo. Io già dato 3 anni fa.

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[alexeia]

se penso che a inizio ottobre devo sposarmi...ci sono delle belle premesse,vai...
partecipazioni con data fatta, se devo rimandare butto via i soldi spesi e le rifaccio? mi rimborsano? ma come pensano che si possa continuare così,io da ora in avanti non farò più un autocertificazione e in casa non ci starò più,si andrà per vie legali se rompono le balle..

...le correggi a mano nella data, in bella "calligrafia"... non scherzo, io lo farei, date le condizioni non credo che si scandalizzi nessuno, anzi, l'unica ormai è sdrammatizzare e riderci su...

[burian br]

soono ignorante in materia,ma tanto,però ho scritto mutazioni covid quante sono su google,e appare questo...perchè parliamo sempre e solo di una variante,poi di una nuova e cosi via se dice che le mutazioni invece sono di 4mila?

Ecco perché, dall'inizio della pandemia, sono state scoperte migliaia di mutazioni del virus che causa il COVID-19. Le sole mutazioni che coinvolgono la "proteina spike" sono più di 4.000! Queste modifiche casuali creano quasi sempre un difetto svantaggioso per il virus che non sopravvive

Perchè non tutte le mutazioni generano nuove varianti, molte mutazioni non cambiano le caratteristiche del virus e della malattia. Quando però avvengono mutazioni che le cambiano allora nasce un virus diverso dai precedenti, e allora si parla di variante.