Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
Il 20% non è affatto poco, ma rimane comunque l'altro 80% prima di arrivare a zero, in tutta questa discussione ho sempre detto che la rilevanza del trasporto è quella di essere il secondo settore della lista e quello su cui il progresso è stato finora più lento.
La situazione nel nucleare al momento del referendum non è propriamente rosea come quella che descrivi, avevamo 3 centrali molto piccole e vecchiotte, solo Caorso era più moderna ed è un peccato che abbia chiuso così presto ma anche quella aveva meno di 1 GW di potenza. In costruzione c'era quella di Montalto di Castro, che avrebbe avuto un impatto maggiore, ma non c'è mai stata l'intenzione di farlo diventare una fonte quantitativamente importante. Per intenderci, al momento del nostro referendum in Francia producevano già ben oltre 200 TWh all'anno con il nucleare, noi non siamo mai arrivati a 10. Non è stato il referendum a tagliarci le gambe, l'Italia nel nucleare non ci ha mai creduto e affinché facesse la differenza non bastava evitare il referendum, dovevi aumentare drasticamente gli investimenti in un momento in cui non lo faceva nessuno e finanziare progetti colossali di quel tipo era difficile (ma anche ora lo sarebbe e gli importi in gioco non sarebbero inferiori a quelli necessari per le rinnovabili). Immagine



Poi che in Italia non si stia facendo abbastanza sulla produzione di energia (come in molti altri ambiti) non c'è dubbio, anche lì probabilmente ci daremo una mossa solo sulla spinta delle direttive europee e del progressivo aumento della tassazione delle emissioni.
perfetto dunque, anche se non eravamo così ben messi, eravamo partiti.
magari, senza referendum, ad oggi avremmo avuto diverse centrali funzionanti e invece che essere al 22% di indipendenza energetica saremmo stati attorno alla media europea (39%) o oltre.
il danno, in ogni caso, è stato consistente.

tornando all'EV, leggo vari articoli nei quali si parla del costo/100km di un elettrico, tutti riportano la stessa cifra: per ricaricare (colonnina fast non a casa ovviamente) a sufficienza per fare 100km ci vogliono dagli 8 ai 12 euro.
8 euro sarebbe anche un buon valore, ma non sufficiente a contrastare in maniera netta il diesel ad esempio. 12 euro è un valore che non fa gola manco a un benzina, nonostante i prezzi attuali alla pompa.

insomma, siamo qui da anni a parlare di come l'elettrico sarebbe dovuto essere già ad ora una valida alternativa ma ancora non ci siamo. il costo iniziale non viene compensato dal costo di ricarica.
vediamo se entro i prossimi anni, si spera pochi, cambia qualcosa (onestamente, come lo dicevo allora, penso di sì), ma al momento non è una valida alternativa per chi non ha pannelli a casa. oltre al costo c'è un oggettivo problema di tempi di ricarica.

e io penso che il limite, almeno per quanto riguarda l'Italia, sia proprio questo. non c'è ancora una vera convenienza, quando ci sarà sono convinto che il cittadino medio (non povero almeno inizialmente, poi in futuro sono certo che scenderanno tutti i prezzi dell'EV e invece che spendere fino a 25k per una 500 elettrica se ne spenderanno magari 15/18k) andrà naturalmente verso l'EV.
quando ciò succederà anche io comprerò indubbiamente una EV