Infatti avevo detto a meno di grossi incentivi. Ecco, hai spiegato perfettamente perché. A quelle condizioni compro una EV domattina, solo perché stasera ormai sono chiusi. Mi spiace ma se vuoi che la gente compri deve convenire economicamente, non obbligarla
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Anche qua ci sono incentivi, anche se non a quei livelli
Ma basta leggere i commenti in giro per capire che in Italia non è solo un problema economico ma una grossa parte è culturale
Noi arriviamo sempre in ritardo su tutto con una mentalità medioevale
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gli incentivi non sono minimamente paragonabili, non scherziamo.
come detto, togli l'iva e rendi gratis autostrade e parcheggi e vedi che arriviamo in un amen a quelle percentuali
come la batti quella mentalità? toccando il portafogli, alleggerendolo nello specifico.
hai un esempio molto virtuoso a riguardo: la Germania. non appena hanno tolto gli incentivi hanno praticamente smesso di comprare elettrico. e lì il problema della mentalità non esiste.
Si vis pacem, para bellum.
Di sicuro saranno calate ma rimangono comunque il triplo che in Italia
E siamo sempre l’ultima ruota del carro
In Europa, i primi tre mesi del 2025 vedono un aumento delle vendite di nuove auto elettriche in Europa (+ 27%), con alcuni paesi, come il Regno Unito, che registrano un numero record di vendite di BEV a marzo 2025.
A fare da apripista abbiamo Olanda e Belgio con quote di mercato delle auto elettriche superiori al 30%, seguite da Regno Unito (20%), Francia (19%) e Germania (17%).
L’Italia si attesta all’ultimo posto tra i grandi Paesi europei per market share elettrica (5,4%), preceduta dalla Spagna (7%).
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Auto elettriche in Germania, nel 2024 le vendite affondano
questo il calo.
ora c'è ripresa per questo motivo:
"Crisi auto elettriche in Germania: nuovi incentivi fiscali in arrivo"
sta tutto lì.
fermo restando che paragoni paesi con un welfare medio di molto superiore al nostro, con una ricchezza media di stra-molto superiore al nostro.
è inutile che continui a paragonare l'Italia a quella parte di Europa, siamo il terzo mondo in confronto.
che poi questo si rifletta anche sulla mentalità non c'è dubbio, sono perfettamente d'accordo con te, ma appunto se intervieni sul portafoglio il problema della mentalità viene meno, se non del tutto, quasi.
In più, in maniera poco comprensibile, il costo della ricarica qui è più elevato:
Ricarica auto elettriche: Italia, tariffe piu care d’Europa per operatori
quindi c'è anche questo ostacolo.
bisogna guardare le cose con occhio cinico e distaccato, tu hai la tendenza di prendere la tua situazione e generalizzarla (e lo abbiamo visto con la questione stipendi).
non voglio attaccarti personalmente eh, è uno spunto che ti do perché è palese che tu ne faccia (anche onorevolmente eh) una battaglia o questione personale.
invece è più semplice prendere i numeri che nel 99% dei casi (tolto con Trump) spiegano un po' tutto.
in Germania non ti sogneresti di dire che ci sia un problema di mentalità, o in Francia, eppure parliamo di percentuali comunque ridicole rispetto alla Norvegia. pensi seriamente che sia questione di mentalità? quella per la quale i norvegesi comprano SOLO elettrico?
no, è tutta questione economica/comodità, la mentalità incide poco.
se comprare EV significa:
non pagare un'iva del 25% (oh, è tanto uno sconto del 25% sull'auto)
in un paese dove la gente, in media, guadagna molto bene
non pagare autostrade e parcheggi
avere energia a basso costo per ricaricare e colonnine ovunque
più tutto il resto
allora necessariamente una persona che ha anche un QI=3 va a comprare EV. gli conviene, semplicemente.
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
sì ho letto che c'è polemica perché appunto dicono che i sussidi se li ripagano vendendo petrolio e gas all'estero.
da dovunque la si guardi la questione EV è ipocrisia, non incide pressoché nulla sulla CO2 totale (abbiamo già postato e ripostato tutti gli studi che dicono che il totale del parco auto compresi camion etc europeo incide meno dello 0,9% sulla CO2 mondiale), l'estrazione del litio è abbastanza impattante, la gestione delle batterie usate etcetc però è comunque un passo che nel tempo si farà e che ha obiettivamente una margine enorme di crescita anche a livello di impatto ambientale (per crescita, in questo caso, si intende ovviamente un miglioramento).
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