Ipocrisia su cosa esattamente? Perchè che le EV sia più green o meno red delle vetture termiche è un fatto. Ti riferivi ad altro suppongo.
E continuo a stressare su un fatto importante: le emissioni delle EV sono inferiori (poco o molto che sia, ma sono inferiori) a quelle delle controparti e questo vantaggio lo si ha principalmente nelle città, dove la maggior parte della gente vive. E se il clima è, come giustamente dici, globale, non lo sono gli effetti sulla salute, che invece sono estremamente locali. E se nel medio-lungo questo consentirà di spendere meno in tema sanitario questo, in particolare a noi, farà solo un gran bene.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Magari fosse, almeno ci sarebbe un perchè.
Purtroppo il problema invece è tristemente politico: le opinioni pubbliche fatte ancora per la maggior parte di boomer e traumatizzati da Chernobyldall'orecchio nucleare ancora non ci sentono. Pare che le cose stiano cambiando, ma al solito quando di mezzo ci sono questioni molto legate alla demografia le cose si muovono lentamente.
E in un periodo di populismo esasperato mancante di leader, anzi... Dove la maggior parte delle classi politiche è composta di patetici follower, di spingere in questa direzione non ci pensa nessuno, pena il rischio di perdere il "prezioso scranno".
Poi nel caso italiano dove le grandi aziende, quelle che possono davvero fare lobby, sono poche e tra queste c'è ENI sai com'è...
In Germania ricordo che hanno avuto un premier che poi è entrato nel consiglio di amministrazione di Gazprom. E a libro paga del gigante russo c'è stato pure un leader dei sedicenti verdi.
Altro che complotto... Come diceva quello che è stato fatto saltare in aria "follow the money".
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
dall'ANSA di stamattina:
Trump punta ad annullare storica sentenza contro i gas serraTrump punta ad annullare storica sentenza contro i gas serraPer Agenzia dell'ambiente, 'non sono un pericolo per la salute'WASHINGTON, 30 luglio 2025, 00:39Redazione ANSAL'amministrazione di Donald Trump ha proposto di abrogare una storica sentenza del 2009 secondo cui i gas serra rappresentano una minaccia per la popolazione.Lo riportano i media americani.Quell'anno, l'allora presidente Barack Obama stabilì due principi fondamentali: il primo che i gas serra, tra cui l'anidride carbonica e il metano, mettevano a repentaglio la salute e il benessere pubblico; e il secondo che le emissioni delle auto contribuivano a tale pericolo. Ora l'Epa, l'agenzia per la protezione ambientale guidata da Lee Zeldin, sta cercando di ribaltare questi capisaldie stabilire invece che "non vi sono sufficienti informazioni affidabili per sostenere che le emissioni di gas serra dei nuovi veicoli a motore e motori negli Stati Uniti causino o contribuiscano a mettere in pericolo la salute e il benessere pubblico sotto forma di cambiamento climatico globale". La mossa non ha un valore puramente simbolico poiché la sentenza del 2009 è alla base delle normative americane sul clima, in particolare quelle che riguardano auto e camion.
Continuo a pensare sempre più spesso che la democrazia sotto forma delle regole moderne sia uno dei mali peggiori per la guida dell'umanità.
stai alla larga da 2 categorie di persone che dicono:
1. "la neve è bella in montagna, in pianura crea solo disagi".
2. "che bello il caldo in estate con 35 gradi, sto così bene io..."
Si vis pacem, para bellum.
Chi ha mai detto che risolve tutti i problemi mondiali?
È un pezzo importante della decarbonizzazione Europea, meno importante in altri paesi ma comunque rilevante. Il punto cruciale però è che le nuove auto a combustione interna produrranno emissioni per altri 15-20 anni in cui verranno utilizzate, la transizione è fisiologicamente lenta.
Quando avremo chiuso l'ultima centrale a combustibili fossili le emissioni del settore elettrico saranno praticamente a zero, da quando verrà venduta l'ultima auto a motore termico ci vorrà ancora più di un decennio.
Purtroppo le case automobilistiche si sono realmente fatte fregare dai cinesi, basta vedere quanto sono stati sorpresi dalla rapidità dell'evoluzione tecnologica delle batterie. La storia economica è piena di colossi industriali distrutti da un cambio tecnologico che ha reso obsoleti i loro prodotti in poco tempo, niente di particolarmente nuovo o originale.
I blackout al momento con l'elettrico c'entrano ben poco, sono i condizionatori il problema, che hanno un andamento estremamente irregolare nel tempo e quindi più problematico da gestire. Poi la rete elettrica è sempre stata adattata a cambiamenti colossali in brevissimo tempo, sarà così anche con gli EV.
Ultima modifica di snowaholic; 30/07/2025 alle 12:24
Ma non compreranno mai tutto quel gas, è un contentino per Trump impossibile da realizzare nella pratica e quelle cifre non sono scritte in alcun documento formale. Non vogliono lo scontro totale ora, quindi promettono una cosa impossibile ma che li porta a fine mandato dello psicopatico arancione.
Il GNL è un sostituto del gas russo che ha senso solo per pochi anni, verrà comprato solo in assenza di fonti di approvvigionamento più economiche (ma daranno priorità agli USA quando sarà necessario comprare GNL). L'impatto sulle emissioni di CO2 effettive di questi accordi è zero.
Stai diventando davvero stucchevole con tutti questi messaggi. Ma pensi davvero che tutti gli imprenditori europei che lavorano nellautomotove siano deficienti?
Perché se fosse stato solo un marchio a farsi fottere dalla Cina potevo anche pensarlo ma probabilmente c’è altro.
Forse che in una dittatura il costo del lavoro è 10 volte inferiore che in Europa?
Forse che le materie prime costano 10 volte meno?
Forse perché il costo dell’energia è 10 volte più basso?
Forse perché la tassazione è praticamente nulla rispetto all’Europa?
Forse perché dietro c’è la programmazione ventennale di una potenza economica e “politica”mentre in Europa non ci si accorda nemmeno su quello che andava fatto ieri?
A parità di condizioni e di prezzi le auto europee sarebbero ancora 100 volte migliori in tutto e le cinesi non le comprerebbero nemmeno in Africa.
Progetto fantasioso…
Il problema non è il minore costo delle auto cinesi ma la superiorità tecnologica che hanno ottenuto e che nessuno nell'industria europea considerava plausibile.
Se tutte le energie spese dai lobbisti del settore per cercare di frenare lo sviluppo delle elettriche fossero state incanalate nel chiedere un supporto pubblico allo sviluppo dell'elettrico (materie prime, costo dell'energia ecc) il tuo discorso potrebbe avere un senso. Invece tutto il dibattito si è focalizzato sul 2035 e su quanto fosse impossibile produrre auto elettriche in grado di sostituire le ICE pur avendo 25 anni a disposizione. Arriviamo al 2025 e, sorpresa, quella tecnologia impossibile da ottenere in tempo per il 2035 ce l'hanno i cinesi.
I produttori europei erano anche ben contenti di produrre in Cina per il mercato locale con costo del lavoro cinese e tutti gli altri vantaggi che hai elencato, ottenendo profitti colossali. Ora sono surclassati sullo stesso mercato cinese.
Ma non era per byd di per sé ma per l’espansione dell’elettrica
Tutto quello che scrivi è risaputo ma in tutti i settori del metalmeccanico non solo automotive
E come hai scritto la colpa è solo dell’Europa perché tesla prima e cinesi dopo hanno investito su una tecnologia ancora osteggiata da troppi europei ancorati al passato
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