Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
forse a sto punto è lecito farsi delle domande scomode... la teoria del complotto potrebbe non essere così tanto teoria. evidentemente il decisore è ben foraggiato da quelle compagnie che ci guadagnano da gas e petrolio per non spingere in quella direzione.
Magari fosse, almeno ci sarebbe un perchè.
Purtroppo il problema invece è tristemente politico: le opinioni pubbliche fatte ancora per la maggior parte di boomer e traumatizzati da Chernobyl dall'orecchio nucleare ancora non ci sentono. Pare che le cose stiano cambiando, ma al solito quando di mezzo ci sono questioni molto legate alla demografia le cose si muovono lentamente.
E in un periodo di populismo esasperato mancante di leader, anzi... Dove la maggior parte delle classi politiche è composta di patetici follower, di spingere in questa direzione non ci pensa nessuno, pena il rischio di perdere il "prezioso scranno".
Poi nel caso italiano dove le grandi aziende, quelle che possono davvero fare lobby, sono poche e tra queste c'è ENI sai com'è...
In Germania ricordo che hanno avuto un premier che poi è entrato nel consiglio di amministrazione di Gazprom. E a libro paga del gigante russo c'è stato pure un leader dei sedicenti verdi.
Altro che complotto... Come diceva quello che è stato fatto saltare in aria "follow the money".