Cristiano hai perfettamente ragione sul GW, lo vediamo dai continui nuovi record, registrati ormai in ogni mese. Ogni estate ormai ha un ondata di caldo che batte qualche record, anche record del famoso 2003. E quando si batte qlc record non si batte quello di 30-40anni fa, ma quello di due o tre anni prima! Inoltre non c'è nulla di più chiaro di questo:Tredici dei quattordici anni più caldi dal 1850 cadono nel ventunesimo secolo e ciascuno degli ultimi tre decenni è stato più caldo di quello precedente.
Il tuo post però mi fa pensare una cosa: se non fosse stato per i due anni negativi (2007 e 2012 ma io ci metterei anche il 2003) parrebbe un periodo favorevole, ed anche abbastanza lungo, all'espansione del Calderone... Sembra un controsenso in questo periodo di GW e mi viene da pensare che invece decenni fa pur in assenza di estati roventi ed africane, il Calderone diminuiva per via di continue annate leggermente negative (a parte mi pare gli anni 60-70). Forse allora le estati erano meno estreme ma gli inverni meno nevosi?
parrebbe di si...ma non si hanno dati a dimostrarlo, o perlomeno, sono frammentati e discontinui quelli presenti.
Di certo sta nevicando molto...dal 2002 in poi gli inverni (a mio parere) sono molto nevosi tranne 2007 e 2012...ma al contrario gli autunni iniziano 15-30gg dopo (inizio dicembre contro primi di novembre) e il mese di aprile è sempre meno accumulativo (tranne 2005 e pochi altri). Per non parlare delle estati che una volta si concludevano al massimo primi di ottobre ora anche fino a metà novembre...
Insomma, misurazioni degli spessori pre 2000 non ne sono a conoscenza...però, sicuramente dei 9m del 2009 e 2011 ne sarebbero avanzato almeno 3 in una delle estati classiche degli anni 70/90.
Intanto i pluviometri pedemontana Gran Sasso salgono...20mm giornalieri...quindi in quota siamo alemo a 50mm da inizio peggioramento (domenica scorsa)
Il GW è una realtà, ma se fossimo americani ci staremmo chiedendo "che fine ha fatto il GW?" I dati dicono che i venti anni dal 1980 al 2000 hanno visto dati termici mondiali medi in salita, mentre negli ultimi 15 anni c'è una stagnazione dei valori con tendenza in discesa. Questo senza eventi parossistici come esplosioni vulcaniche o altro... Inoltre lo scioglimento dei ghiacciai alpini sta portando alla luce reperti bellici della prima guerra mondiale che evidentemente nel 1916-17 erano ai livelli attuali di spessore. I cicli climatici sono imprevedibili, chissà se la nuova tendenza al ribasso continui...
c'è un errore di base nel tuo discorso, e cioè che cio' che era stato sepolto nel 1916 e tornato alla luce nel 2011 non siginifica certo che i livelli siano i medesimi di quelli attuali....significa solo che il ghiaccio che ha "inglobato" i reperti bellici issati e sistemati sopra al ghiacciaio! questi dopo esser stati sepolti dalla neve hanno camminato, camminato e camminato e avrebbe camminato ancora fino ad essere "sputati" molto al di sotto della snow-line, ovvero nelle morene laterali o in quella frontale o in quella mediana! il fatto che siano venuti alla luce prima significa che il tempo di scioglimento della neve (ghiaccio) che ha sepolto il reperto è più veloce del trasporto glaciale a valle...
a meno che parli di reperti "fissi" ovvero costruiti sopra la roccia! allora il tuo discorso vale!
Riguardo al trend, si, è vero che è stazionario o lievemente in diminuzione ma rimane assolutamente caldo per permettere la conservazione di un apparato glaciale a quella quota. Solo le aumentate prec. lo possono conservare...dovrebbe diminuire di 0,5°C almeno per riportare una certa speranza...
E' vero, preciso che mi riferisco in particolare ad una galleria scavata dagli austriaci e 3400 metri di quota nella zona dell'Adamello. L'ingresso è stato scoperto l'anno scorso mi pare poichè prima era completamente ostruito dal ghiaccio e dalla neve. C'è un articolo specifico sull'argomento sul National geographic di marzo.
Sono d'accordo sull'analisi del trend, dico solo che l'attuale lieve ribasso non era affatto stato previsto dalla scienza, che invece vedeva scenari di crescita esponenziale delle temperature. Questo ci consente di sperare che il trend non sia passeggero e che si apra un ciclo più freddo, sebbene ora siamo ancora sui valori massimi degli ultimi secoli.
Preciso ulteriormente, scoperta nel 2003, dopo la "storica" estate.
ecco un estratto:
L’esistenza della galleria realizzata dall'esercito austro-ungarico sul Corno di Cavento (CA 448 VT TN) era nota nel mondo storico e alpinistico, ma la sua riscoperta risale solo a pochi anni fa.
Dopo la fine del conflitto la galleria fu visitata da recuperanti di materiale bellico, ma in seguito si riempì di ghiaccio e neve, che la sigillarono per molti anni. Solo dopo la torrida estate del 2003 e negli anni successivi lo spessore del ghiaccio interno della galleria diminuì, permettendone l'ingresso.
Dal 2007 al 2010 per iniziativa congiunta della Provincia autonoma di Trento (Soprintendenza per i Beni storico artistici e Servizio Bacini montani), della Società Alpinisti tridentini e delle Guide Alpine la galleria è stata interessata da un importante progetto di recupero.
Dopo aver sciolto il ghiaccio che colmava l'ipogeo, strutture e reperti di ogni tipo sono stati trovati esattamente come furono lasciati più di novanta anni fa, all'atto della discesa a valle degli ultimi soldati italiani che lo occupavano. Centinaia di reperti, alcuni dei quali di rilevante importanza, sono stati recuperati, catalogati e sistemati nei magazzini provinciali in attesa di una futura collocazione museale.
La caverna del Corno di Cavento rappresenta una testimonianza eccezionale, a cui è stato dedicato un impegno di mezzi e personale notevole, con una ricerca di tipo archeologico e speleologico.
A partire dall’estate 2011, in accordo con gli organi provinciali competenti, la galleria è stata resa accessibile con visite guidate che hanno coinvolto anche istituti scolastici e l’alpinismo giovanile.
La Società degli Alpinisti Tridentini organizza escursioni guidate per gruppi (solo su prenotazione).
Tra l'altro un suggerimento per una bella gita a metà tra l'alpinismo e la storia.
Scusate se mi intrufolo, vado un attimo OT:
Il trend delle temperature degli ultimi 16 anni sembra piatto per via della variabilità naturale (attività solare, enso/oceani e vulcani). Se rimuoviamo questa variabilità non solo sparisce la pausa, ma la salita è anche più rapida di prima.
Post-1998surpriseCowtanandWay.jpg
Ma anche con le forzanti naturali che spingono verso un raffreddamento, il principale "magazzino" di calore sono gli oceani (93.4% contro 2.3% dell'atmosfera) e questo è il contenuto di calore degli oceani compreso tra 0 e 2000m di profondità
1_heat_content2000m.png
Purtroppo i ghiacciai ora presenti non sono in equilibrio, quindi anche se il riscaldamento si fermasse continuerebbero a sciogliersi. L'unico tampone in qesti anni potrebbero essere le precipitazioni autunnali/invernali che grazie ai mari più caldi si possono rivelare più abbondanti.
Chiudo OT
PS: non voglio scatenare una discussione pro/contro AGW, ho solo riportato per correttezza gli ultimi dati della scienza; se interessa è meglio aprire una discussione in stanza apposita dove ci sarà anche qualcuno più preparato a rispondere![]()
Massima: +38,7°C 23/7/2009 e 8/8/2013
Minima: -8,3°C 21/12/2009
Neve: 2008=1.0cm 2009=6.5cm 2010=74.0cm 2011=1.5cm 2012=78.0cm 2013=19.5cm 2014=5.0cm 2015=0.0cm 2016=0.0cm
http://climarimini.altervista.org/index.html
Zero termico un po' altino per essere inizio aprile...
Buona neve al calderone tra venerdi e sabato.
c'è il rischio che possa piovere/nevicare sabbia rossa
anche se vedendo la simulazione delle precipitazioni sembra che non debba prendere in pieno l'Abruzzo ma appena di striscio
ci manca solo questo... oltre a una primavera che è iniziata abbastanza calda anche questa beffa
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
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