I cicli sì.
Magari potremmo discutere del loro valore assoluto e segno.
Certo negli ultimi 10 anni, sempre per parlare di ENSO, non mi pare abbia sofferto troppo l'aumento termico superficiale.
Ma come non dimostrato?!?!? Non scherziamo: nel breve periodo lo è sicuramente! Poi come ogni buon ciclo si comporta da tale, ovvero un eventuale trend (che per ciò che riguarda le T è certo, non eventuale) è indipendente da questo.
E, lo ripeto, basta sovrapporre i 2 grafici termici; sono sicuro che nel 3d di Sandro ce ne sono a bizzeffe.
Pensavo di averti risposto: da sole di sicuro non creano energia.
Ma non creare energia non significa certo che non influenzino, nel breve periodo, le T a loro volta.
Questa è una domanda alla quale, se ci limitiamo al periodo osservato, nessuno è in grado di rispondere.
Di nuovo, nel lunghissimo è triviale.
Cioè affermare che i cicli oceanici si comportano come forzanti di breve periodo (ovvero il periodo che noi siamo in grado di osservare) sarebbe fideistico? Vorrei far notare che l'influenza dei cicli oceanici sulle T è documentata (lascio poi agli statistici misurare le correlazioni).
Viceversa l'aumento di 1-2-3-6-non so ben quanti gradi in 100 anni è simulato ...
Dell'opinione di Lindzen cosa ne pensi?
Non sono aggiornato quindi con tutte le cose che paiono cambiate magari nel frattempo è diventato un petroliere pure lui.
Questo un suo recente intervento divulgativo:
http://www.quadrant.org.au/blogs/doo...imate-hysteria
Ammetto di non averlo ancora letto con attenzione quindi non è affatto escluso che ci siano forzature tipo quella dei ghiacciai che si ritirano nel tipo di divulazione.
Per curiosità: qualcuno si è preso la briga di leggere quanto dovrebbero mitigare le azioni di mitigazione suggerite?
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