Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 180

Discussione: i tre possibili "step"

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Burrasca L'avatar di Valeloco
    Data Registrazione
    25/01/06
    Località
    Locorotondo 410 mt
    Messaggi
    6,915
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Citazione Originariamente Scritto da Cloover Visualizza Messaggio
    Assolutamente d'accordo

    Avevo evidenziato anch'io il trasporto isobarico dell'onda pacifica con possibile caratteristica di stazionarietà e riorganizzazione dell'asse del VP-VPS...In pratica non più un' ellitticizzazione in direzione dell'Europa ma un orientamento più Siberia-canada con tutte le conseguenze del caso
    Carissimi, apprezziamo la diagnosi... ma la prognosi?

    Visitate il portale meteo della Valle d'Itria
    www.meteovalleditria.it

  2. #2
    Vento forte L'avatar di bugimeteo
    Data Registrazione
    14/07/06
    Località
    Hp=benessere
    Età
    50
    Messaggi
    4,912
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    ottima come sempre la spiegazione di Matteo ma personalmente non vedo cosa possa cambiare per noi. La bilobazione non porterà cambiamenti significativi in ambito europeo(vista la posizione dei lobi e il momento stagionale in cui avviene).
    Vedremo se cambierà qualcosa dopo, quando il Vp ripartira a mille grazie al contributo strato(poderoso raffreddamento a 30hpa in vista)

    gfs_t30_nh_f240.gif

    Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare

  3. #3
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,740
    Menzionato
    55 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Citazione Originariamente Scritto da bugimeteo Visualizza Messaggio
    ottima come sempre la spiegazione di Matteo ma personalmente non vedo cosa possa cambiare per noi. La bilobazione non porterà cambiamenti significativi in ambito europeo(vista la posizione dei lobi e il momento stagionale in cui avviene).
    Vedremo se cambierà qualcosa dopo, quando il Vp ripartira a mille grazie al contributo strato(poderoso raffreddamento a 30hpa in vista)

    gfs_t30_nh_f240.gif

    Ciao Alex

    non è certo la sorgente della nuova pulsazione a fare la differenza.
    E' naturale che nasca laddove si era sviluppata la precedente.
    Mi incuriosisce invece il suo sviluppo che mi pare ad oggi un pò diverso.
    Se ricordi la prima pulsazione, meno intensa rispetto a questa, era stata rapidamente assorbita e trasportata dalle velocità zonali in seno al vps verso gli States incentivando un warming a ridosso del Canada meridionale.
    Quest'ultima invece, decisamente più intensa, sembra voler arrecare qualche disturbo in più al vps grazie ad un trasporto meridionale d'onda che rischia di divenire critica per le velocità zonali del vortice polare assumendo carattere di maggior stazionarietà.
    Se la Qbo occidentale che lavora a livello equatoriale avrà difficoltà a limarne l'ampiezza (come invece ottimamente ha fatto con la prima), non si può escludere a priori che, al di là di possibili bilobazioni, sulle quali è forse prematuro parlare, tutto ciò possa bastare a posizionare i minimi di gpt in modo un pò meno sfavorevole di quanto non fosse avvenuto finora...
    Matteo



  4. #4
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,740
    Menzionato
    55 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Matteo



  5. #5
    Vento forte L'avatar di bugimeteo
    Data Registrazione
    14/07/06
    Località
    Hp=benessere
    Età
    50
    Messaggi
    4,912
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Ciao Alex

    non è certo la sorgente della nuova pulsazione a fare la differenza.
    E' naturale che nasca laddove si era sviluppata la precedente.
    Mi incuriosisce invece il suo sviluppo che mi pare ad oggi un pò diverso.
    Se ricordi la prima pulsazione, meno intensa rispetto a questa, era stata rapidamente assorbita e trasportata dalle velocità zonali in seno al vps verso gli States incentivando un warming a ridosso del Canada meridionale.
    Quest'ultima invece, decisamente più intensa, sembra voler arrecare qualche disturbo in più al vps grazie ad un trasporto meridionale d'onda che rischia di divenire critica per le velocità zonali del vortice polare assumendo carattere di maggior stazionarietà.
    Se la Qbo occidentale che lavora a livello equatoriale avrà difficoltà a limarne l'ampiezza (come invece ottimamente ha fatto con la prima), non si può escludere a priori che, al di là di possibili bilobazioni, sulle quali è forse prematuro parlare, tutto ciò possa bastare a posizionare i minimi di gpt in modo un pò meno sfavorevole di quanto non fosse avvenuto finora...
    comunque credo che si risolverà con una forte bilobazione in asse sfavorevole(in tal senso è molto diversa dalla precedente che aveva semplicemente portato un desplacement del VP)....vedremo, ciao ragazzo
    Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare

  6. #6
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di 4ecast
    Data Registrazione
    23/01/06
    Località
    Ansa dell'Arno
    Messaggi
    12,529
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Ocio ragazzi che pur essendo andati completamente out come dinamiche, dobbiamo rivalutare le subordinate che quì riporto e ...

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    Tuttavia non posso escludere che su una spalmata di anomalia seppur molto negativa sul Pacifico tropicale non si attivi una debole Kelvin wave che porti a far vibrare il getto in modo da disporre di una fase di NAO- per la terza di novembre in accordo al criterio di Cassou.

    Citazione Originariamente Scritto da even Visualizza Messaggio
    In caso di nina est e ripeto secondo le mie ricerche che non sarebbe neppure quella canonica, unitamente ad uno IOD negativo, la cella di walker sarebbe maggiormente spostata verso ovest e quindi, mediante il ramo discendente inibire la MJO nelle zone 2-3-4 e quindi favorirla nelle zone 5-6-7-8(?), come del resto è stato fino ad adesso e previsto. Pertanto la kelvin wave, se non sbaglio, sarebbe un ulteriore elemento forzante in tal senso.
    Sono solo mie deduzioni, correggimi se sbaglio.

    Riguardo invece il discorso del riassorbimento del forcing aleutinico è un dubbio legittimo anche se penso che sarà favorito dal rialzo barico polare indotto dal nam...
    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Modelli che vedono già i movimenti "dal basso" e ci preannunciano un possibile nuovo peggioramento tra il (17)18 e il 22 di nov.

    ECH1-240.GIF.jpg

    Nel contempo vorrei evidenziare il progressivo calo del SOI che preannuncerebbe verosimilmente a partire da dicembre una graduale attenuazione delle anomalìe generate nella regione più avanzata dell'enso(3.4/4) e un posizionamento, come Alessandro (even) in primis aveva inserito a base della sua disamina, delle più accentuate anomalìe negative a ridosso del continente americano, annunciando pertanto un'attenuazione dei disturbi tropo /strato in atto.
    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Senza voler creare illusioni di sorta, senza dubbio premature dal punto di vista orticellistico, tengo ad evidenziare con le prudenze del caso il differente comportamento in chiave evolutiva che il modello inglese propone in merito alla pulsazione calda aleutinica (con genesi sempre là: nel Pacifico tropicale) che i modelli vedono propagarsi a medio lungo termine in stratosfera.
    Abbiamo detto che si tratta di una pulsazione assai più intensa rispetto la precedente.
    In effetti proprio ECMWF mette in evidenza il fatto che tale pulsazione anzichè venir rapidamente assorbita nel flusso zonale impattando infine nel continente americano, potrebbe aver effetti maggiormente invasivi dell'area subpolare pacifica caratterizzandosi pertanto di una maggior stazionarietà.
    Se ciò dovesse venir confermato dalle prossime corse modellistiche e dagli aggiornamenti strato, potrebbe venir rimesso in discussione l'equilibrio attuale dei gpt del vps/vpt :


    ECH1-216.JPG

    Geopotential3250032hPa32and32Temperature32at3285032hPa_North32hemisphere_240.JPG

    Stay tuned
    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    non è certo la sorgente della nuova pulsazione a fare la differenza.
    E' naturale che nasca laddove si era sviluppata la precedente.
    Mi incuriosisce invece il suo sviluppo che mi pare ad oggi un pò diverso.
    Se ricordi la prima pulsazione, meno intensa rispetto a questa, era stata rapidamente assorbita e trasportata dalle velocità zonali in seno al vps verso gli States incentivando un warming a ridosso del Canada meridionale.
    Quest'ultima invece, decisamente più intensa, sembra voler arrecare qualche disturbo in più al vps grazie ad un trasporto meridionale d'onda che rischia di divenire critica per le velocità zonali del vortice polare assumendo carattere di maggior stazionarietà.
    Se la Qbo occidentale che lavora a livello equatoriale avrà difficoltà a limarne l'ampiezza (come invece ottimamente ha fatto con la prima), non si può escludere a priori che, al di là di possibili bilobazioni, sulle quali è forse prematuro parlare, tutto ciò possa bastare a posizionare i minimi di gpt in modo un pò meno sfavorevole di quanto non fosse avvenuto finora...
    Citazione Originariamente Scritto da Ale Foiano
    onda di Rossby più allungata in terza decade
    Citazione Originariamente Scritto da Cloover Visualizza Messaggio
    Prendila con le pinze però

    2^ parte di Novembre
    .... la situazione sul lato MJO (6), Nina (EST), cella Walker + anticiclone aleutinico (intrusione polare) , RM (+, stay tuned) si sta rimettendo in carreggiata con obiettivo sempre il solito: 3° decade novembre - prima settimana di dicembre.

    Ultima modifica di 4ecast; 09/11/2010 alle 09:42
    Andrea

  7. #7
    Brezza tesa L'avatar di simsim
    Data Registrazione
    28/09/04
    Località
    Fermignano (PU) <200 m.s.l.m.>
    Età
    42
    Messaggi
    591
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    Ocio ragazzi che pur essendo andati completamente out come dinamiche, dobbiamo rivalutare le subordinate che quì riporto e ...















    .... la situazione sul lato MJO (6), Nina (EST), cella Walker + anticiclone aleutinico (intrusione polare) , RM (+, stay tuned) si sta rimettendo in carreggiata con obiettivo sempre il solito: 3° decade novembre - prima settimana di dicembre.

    Così sia!!!
    -@simo@-

  8. #8
    Vento fresco
    Data Registrazione
    04/07/07
    Località
    Labico (RM) 350 mslm
    Età
    44
    Messaggi
    2,312
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    Ocio ragazzi che pur essendo andati completamente out come dinamiche, dobbiamo rivalutare le subordinate che quì riporto e ...















    .... la situazione sul lato MJO (6), Nina (EST), cella Walker + anticiclone aleutinico (intrusione polare) , RM (+, stay tuned) si sta rimettendo in carreggiata con obiettivo sempre il solito: 3° decade novembre - prima settimana di dicembre.

    Andrea che ne pensi invece sulla dinamica di sblocco della situazione attuale?
    i tre possibili "step"

    Novembre già da emendare?

    La previsione della MJO è confortante in tal senso ovvero, stante anche il quadro teleconnettivo che hai riportato:
    MJO in fase 6:scand+ tra 8/10 giorni
    MJO in fase 7: costruzione del blocco atlantico tra 12/15 giorni
    MJO in fase 8: affondo artico continentale 15/18 giorni
    Se poi la MJO dovesse continuare la sua corsa in fase 1, come riporta qualche clusters, una reiterazione non sarebbe affatto esclusa..

    Inoltre sto buttamdo da un bel pò l'occhio a l'ep-flux,


    se dovesse continuare su questa strada, il vps in media e bassa strato dovrebbe essere tutto fuorchè poco disturbato. Questo alla lunga genererebbe una torsione critica del vps dovuta a ripetuti displacement sul comparto russo-siberiano.
    Ultima modifica di even; 09/11/2010 alle 10:46

  9. #9
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di 4ecast
    Data Registrazione
    23/01/06
    Località
    Ansa dell'Arno
    Messaggi
    12,529
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Citazione Originariamente Scritto da even Visualizza Messaggio
    Andrea che ne pensi invece sulla dinamica di sblocco della situazione attuale?
    i tre possibili "step"

    Novembre già da emendare?

    La previsione della MJO è confortante in tal senso ovvero, stante anche il quadro teleconnettivo che hai riportato:
    MJO in fase 6:scand+ tra 8/10 giorni
    MJO in fase 7: costruzione del blocco atlantico tra 12/15 giorni
    MJO in fase 8: affondo artico continentale 15/18 giorni
    Se poi la MJO dovesse continuare la sua corsa in fase 1, come riporta qualche clusters, una reiterazione non sarebbe affatto esclusa..

    .
    Secondo me Alessandro, la situazione di sblocco che hai proposto è da emendare (parzialmente). Il fatto è che non abbiamo assistito ad una progressione 5-> 6 in grado di predisporre le giuste dinamiche per una fase di Scand+ tra 5-8 giorni. Per cui dobbiamo concentrarci sulla presumibile progressione 6->7 per via dell'anomalia ENSO maggiormente sul Pacifico orientale, ed il tutto predisporrebbe dipolo -/+ su G.Alaska/Rockies e dunque è molto più performante (secondo me) la prospettiva indicata da Matteo di intrusione aleutinica in ambito polare, anche se va presa molto con le molle... forse è una solo intrusione debole con disturbo limitato che condiziona poco (dal punto di vista di una durata prolungata) la fase di AO- in divenire in terza decade. Potrebbe essere un episodio per quanto invernale ma che non ha seguito successivamente.....

    Andrea

  10. #10
    Vento fresco
    Data Registrazione
    04/07/07
    Località
    Labico (RM) 350 mslm
    Età
    44
    Messaggi
    2,312
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: i tre possibili "step"

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    Secondo me Alessandro, la situazione di sblocco che hai proposto è da emendare (parzialmente). Il fatto è che non abbiamo assistito ad una progressione 5-> 6 in grado di predisporre le giuste dinamiche per una fase di Scand+ tra 5-8 giorni. Per cui dobbiamo concentrarci sulla presumibile progressione 6->7 per via dell'anomalia ENSO maggiormente sul Pacifico orientale, ed il tutto predisporrebbe dipolo -/+ su G.Alaska/Rockies e dunque è molto più performante (secondo me) la prospettiva indicata da Matteo di intrusione aleutinica in ambito polare, anche se va presa molto con le molle... forse è una solo intrusione debole con disturbo limitato che condiziona poco (dal punto di vista di una durata prolungata) la fase di AO- in divenire in terza decade. Potrebbe essere un episodio per quanto invernale ma che non ha seguito successivamente.....

    Hai ragione Andrea infatti si nota solo temporaneamente l'aumento di gpt in area scandinava. Anche se vista la distanza temporale e soprattutto una MJO in uscita dalla fase 5, verso la 6, con discreta magnitudo, potrebbe ancora accadere..

    ECH1-192.JPG
    statphase_full.gif
    Questo avrebbe permesso una maggiore bilobazione del vpt e un maggior avvicinamento del core siberiano verso l'europa...per il resto ok. vedevo anch'io l'intrusione aleutinica etc. etc.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •