Orso o non Orso ? (pregasi motivare)

remigio zago · 11/10/2005, 11:57

NCEP continua per la sua strada e un certo quale avallo all'ipotesi contenuta nel mio ultimo intervento si puÃ² cogliere dalle mappe delle anomalie a 200hpa dove si nota per tutto l'inverno una costante debolezza del VP e la presenza di anomalie positive in area baltico-scandinava che, a quella quota, possono solo significare una costate presenza di anticicloni dinamici, probabilmente frutto di cut-off anticiclonici nord-atlantici o ad evoluzioni bicellulari ad innesco continentale di pregressi blocchi atlantici di onda lunga.

Ecco le mappe:

**Dream Designer** · 11/10/2005, 15:18

Originariamente Scritto da alex75b

Direi che potremmo dare anche un occhiatina al nostro sole ed alle sue macchie.......inesistenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ottimo

**Dream Designer** · 11/10/2005, 15:23

Originariamente Scritto da fabio da casoria(na)

Un saluto a tutti coloro che stanno rendendo fantastico questo td.
Volevo chiedere ai piÃ¹ esperti se questi chiari segnali positivi per un grande inverno avessero dei riscontri simili anche in annate quasi storiche come ad esempio il 1985 o il 1991...Qualcuno puÃ² aiutarmi??
Grazie

mha ... il Gennaio 85 Ã¨ stato quasi imprevedibile ...

per me gli 2 unici segnali autentici per un'ottimo inverno sono la Russia Europea fredda (possibilmente -20-25 a 850hpa giÃ* a Dicembre non sarebbe male) e una NAO +o- negativa ... giÃ* se vi sono questi 2 fattori,all'80-90% si puÃ² dedurre che sarÃ* un'inverno buono

**Valedatt** · 11/10/2005, 16:26

Secondo me qualcuno dimentica l'input che da' ai nostri inverni nevosi una dinamica circolatoria stratosferica notevolmente ridotta (vortice polare splittato da rimonte calde). La fase negativa della QBO , per studi scientificamente provati, puo' dar luogo a potenti stratwarming ! Vedrete che anche quest'anno e forse di piu' del 2004 , si paleseranno in stratosfera vistosi rallentamenti del VP.

**Faina** · 11/10/2005, 16:31

Originariamente Scritto da Valedatt

Secondo me qualcuno dimentica l'input che da' ai nostri inverni nevosi una dinamica circolatoria stratosferica notevolmente ridotta (vortice polare splittato da rimonte calde). La fase negativa della QBO , per studi scientificamente provati, puo' dar luogo a potenti stratwarming ! Vedrete che anche quest'anno e forse di piu' del 2004 , si paleseranno in stratosfera vistosi rallentamenti del VP.

Al di la di SW o meno....la debolezza del VPS credo venga data per "scontata" in questo 3d...nel senso che ne Ã¨ il punto di partenza delle analisi

Altrimenti cadrebbero le varie ipotesi sviluppate da Remigio o chi per lui

**montel-NA** · 11/10/2005, 20:54

Originariamente Scritto da Valedatt

Secondo me qualcuno dimentica l'input che da' ai nostri inverni nevosi una dinamica circolatoria stratosferica notevolmente ridotta (vortice polare splittato da rimonte calde).

Scritto, scritto.......

**Corry** · 12/10/2005, 15:25

Originariamente Scritto da remigio zago

Carissimo Massimiliano,

memore delle brillanti discussioni intrattenute lo scorso inverno, ti voglio illustrare a grandi linee la mia (pre)visione del prossimo inverno, premettendo che secondo me almeno per quanto riguarda l'aspetto termico, l'inverno franco inizierÃ* con grande anticipo giÃ* in novembre(e in questo sono d'accordo con Stefano), con un crescendo rossiniano in dicembre, il clou in gennaio e una seconda parte di febbraio quasi primaverile. Questo lo dissi giÃ* un mesetto fa, e mi sento tuttora di confermarlo.
E aggiungo: la costante del prossimo inverno potrebbe essere un granitico ponte anticiclonico di alta latitudine, costituito da una cellula dinamica tra mare di Norvegia, Scandinavia e Baltico, saldata dal lato termico (quello orientale) con l'alta russo-siberiana e/o con l'alta polare.
Da segnalare che una struttura barica siffatta potrebbe predisporre alle quote piÃ¹ alte (dai 500hpa in su) ad una evoluzione moooolto favorevole alla discesa di gocce fredde di origine artico-continentale con moto retrogrado dalla Siberia settentrionale al'alto bacino centro-occidentale del Mediterraneo.
A completare la struttura una persistente corrente temperata medio-atlantica in ingresso da Carcassona/Meseta/Gibilterra.
E ce ne sarebbe davvero per tutti...................

Mi piacerebbe sapere il tuo/vostro commento........

Mi sbaglio o questa carta postata da Gravin sembra ricalcare abbastanza bene quello che hai scritto?

http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=2483

alex75b · 12/10/2005, 17:17

Originariamente Scritto da Valedatt

Secondo me qualcuno dimentica l'input che da' ai nostri inverni nevosi una dinamica circolatoria stratosferica notevolmente ridotta (vortice polare splittato da rimonte calde). La fase negativa della QBO , per studi scientificamente provati, puo' dar luogo a potenti stratwarming ! Vedrete che anche quest'anno e forse di piu' del 2004 , si paleseranno in stratosfera vistosi rallentamenti del VP.

Gli stratwqrming straordinari(come l 85) avvengono statisticamente ogni 20 anni circa.....quest anno si Ã¨ verificato uno fortissimo nel polo sud( i cui effetti saranno tutti da verificare nel prossimo fututro) per cui statisticamente ce lo siamo giocato

remigio zago · 12/10/2005, 19:51

Originariamente Scritto da Corry

Mi sbaglio o questa carta postata da Gravin sembra ricalcare abbastanza bene quello che hai scritto?

http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=2483

Assolutamente no !

Quella carta Ã¨ una classica omega rovesciata, mentre io parlo di anticiclone dinamico sulla Scandinavia.....che Ã¨ praticamente l'opposto.

**Corry** · 12/10/2005, 21:06

Originariamente Scritto da remigio zago

Assolutamente no !

Quella carta Ã¨ una classica omega rovesciata, mentre io parlo di anticiclone dinamico sulla Scandinavia.....che Ã¨ praticamente l'opposto.