1) Chi ti autorizza a essere convinto che io non conosca direttamente persone o cose?
2) E' Egli che parla di Corrente del Golfo. "C’è un’altra novità su cui i media tacciono. Come tutti sanno quest’ultimo inverno ha visto un forte abbassamento della temperatura ed enormi precipitazioni d’acqua e neve in diverse zone del mondo inclusa l’Europa il cui clima dipende fortemente dall’estensione settentrionale del cosiddetto Gulf-Stream che arriva fino alle fredde acque della Groenlandia.
In un articolo su Nature GeoScience un gruppo di specialisti americani e francesi dimostra che nell’ultimo inverno le correnti marine - dopo avere circolato sulla superficie atlantica scaldandosi - ritornano a inabissarsi nelle acque fredde della Groenlandia. Questo fenomeno determina l’equilibrio climatico in quanto contribuisce alla ridistribuzione del calore tra le regioni polari ed equatoriali. Si è rimesso in moto un meccanismo di inabissamento delle acque superficiali e calde dell’Atlantico che era scomparso da molti anni senza che se ne capissero i motivi. La scomparsa dell’inabissarsi delle correnti oceaniche potrebbe spiegare il Global Warming mentre il loro ritorno a inabissarsi spiega il freddo dell’ultimo inverno."
Quello di cui parla (male) è il meccanismo della CdG. Ne parla male perché anche un ragazzo di prima media non scriverebbe la cazzata che le acque calde e supeficiali si inabissano. Coretto sarebbe stato dire che si inabissano (dopo essersi raffreddate) quelle acque che erano calde e superficiali in origine.
Ergo, nel passo riportato ci sono un bel po' di strafalcioni:
a) le acque calde non si inabissano
b) il gulf stream o CdG è quel nastro che permette, al largo della groenlandia, l'inabissamento di acque provenienti dal Golfo e ora raffreddate. Questo meccanismo non è ripreso nell'ultimo inverno.
c) Vuoi sapere cosa, secondo me, è successo? E' successo che Z. s'è sbirciato questo abstract:
http://www.nature.com/ngeo/journal/v...s/ngeo382.html
e ha fatto un certo casotto. Innanzitutto perché l'articolo è di ora ma si riferisce all'inverno 2007/08, non all'ultimo che, secondo Z. è stato contraddistinto da gelo polare. Inoltre l'articolo non parla affatto di nastri trasportatori, correnti del Golfo e similari, ma parla della ocean deep convection, un fenomeno che nun c'azzecca nulla coi nastri trasportatori. Inoltre, a leggere l'abstract (non ho letto l'articolo) non mi sento di escludere che il fenomeno osservato anche al largo della Groenlandia sia da attribuire non al troppo freddo ma al troppo caldo.
Ultima modifica di Jadan; 27/04/2009 alle 16:56
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Lo ha detto male, in modo divulgativo, ma lo studio e' proprio su cio' che ha detto.
Continuo a non trovare niente da dire sull'articolo, potrei dire peste e corna dal punto di visto politico (io sono democratico, Kennediano, Obamiano, fino al midollo) sul giornale ecc.. ecc.. ... ma che c'azzeccherebbe col GW ?
mamma mia, ma qui c'è veramente di che provare difficoltà a discutere di fronte ad un tale giramento di frittata. Veramente qui abbiamo l'omelette turning in accoppiata al cherry picking
Quotala tutta, se vuoi quotarla:
Here we document the return of deep convection to the subpolar gyre in both the Labrador and Irminger seas in the winter of 2007–2008.
Sta parlando di un processo del tutto diverso, che coinvolge sia la Groenlandia che i mari del Labrador (e in particolare questi). Mi spieghi che c'entra con la Gulfstream il Labrador?
Ha influenze sulla circolazione dei mari? Ovvio: tutto ha influenza. Ma una cosa è dire che la corrente del Golfo si è arrestata, altro è dire che, dopo svariati anni, nell'inverno 2007/2008 (non l'ultimo), per ragioni non note (di certo non il freddo dell'ultimo inverno, ammesso che ci sia stato) si sono verificati, in Groenlandia e in Labrador (quindi la Gulfstream non c'entra un picchio) i fenomeni di ocean deep convection.
Il Labrador non mi pare abbia il clima mitigato dalla Gulfstream la quale, ribadisco, non si è per nulla arrestata in questi anni.
Perché arrampicarsi sugli specchi?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Una cosa è la CdG, movimento superficiale delle acque, di velocità costante e regolare, che non si è mai fermata nel passato recente (o comunque da quando ci siamo accorti che esiste). Altra è la formazione delle acque profonde, argomento di cui si sa ancora poco e che, a differenze della CdG è stato rilevato da poco.
Questo sprofondamento delle acque non è costante, è stato osservato in passato e il suo meccanismo di funzionamento esatto mi pare che sia ancora allo studio.
Z. lega il ripristino della CdG al freddo inverno di quest'anno. E' vero o no? Perché continuare a difendere l'indifendibile?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Senti finiamola co sta storia. Stiamo perdendo tempo e energie dietro ad un articolo NON scientifico ma puramente divulgativo e dichiaratamente orientato ai politici.
Il nastro strasportatore e' 1 e funziona SOLO se le acque fredde sprofondano vicino al Labrador e alla Groenlandia e vicino all'Antartico, in tal modo la parte che viene invece verso la superficie e si scalda venendo dal'antartico verso l'equatore e poi il Golfo puo' camminare e portare il suo calore verso nord. Altrimenti la ruota non girerebbe perche' di ruota si tratta.
http://www.realclimate.org/index.php...switch_lang/en
In particolare la lettera citata, che quoto:
Sir— Your News story “Gulf Stream
probed for early warnings of system
failure” (Nature 427, 769; 2004) discusses
what the climate in the south of England
would be like “without the Gulf Stream”.
Sadly, this phrase has been seen far too
often, usually in newspapers concerned
with the unlikely possibility of a new ice
age in Britain triggered by the loss of the
Gulf Stream.
European readers should be reassured
that the Gulf Stream’s existence is a
consequence of the large-scale wind system
over the North Atlantic Ocean, and of the
nature of fluid motion on a rotating
planet. The only way to produce an ocean
circulation without a Gulf Stream is either
to turn off the wind system, or to stop the
Earth’s rotation, or both.
Real questions exist about conceivable
changes in the ocean circulation and its
climate consequences. However, such
discussions are not helped by hyperbole
and alarmism. The occurrence of a climate
state without the Gulf Stream any time
soon — within tens of millions of years —
has a probability of little more than zero.
Carl WunschEarth, Atmospheric and Planetary Sciences,Massachusetts 02139, USA
Massachusetts Institute of Technology,
77 Massachusetts Avenue, Cambridge,
La corrente del golfo è superficiale, azionata dai venti e dalla rotazione terrestre. Certo che in un sistema chiuso come la Terra, e ancor più l'Oceano, tutto si tiene. Ma la circolazione termoalina (che tu hai rappresentato) è responsabile solo in parte.
Ma tutto ciò, ripeto, è una dotta disquisizione che nulla a che vedere col discorso principale: ti pare che la CdG si sia arrestata negli ultimi anni e abbia ripreso ora grazie all'ultimo inverno "gelido"? Ti pare che ci sia da scandalizzarsi del fatto che una "notizia" del genere sia stata taciuta dalla stampa?
Il fatto che l'articolo sia divulgativo me ne frega poco. In un articolo divulgativo dici meno cose, semmai, ma con uguale esattezza. Non puoi dire che la Terra gira attorno alla Luna e poi cavartela che è un articolo divulgativo. A maggior ragione devi essere preciso, visto che il tuo lettore non è un cultore della materia.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Però, come dice Jadan, c'è anche un po' di poca conoscenza al riguardo (con tutto il rispetto per il Luminare):
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=77383
~~~ Always looking at the sky~~~
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