Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
Burian, tu sei molto colto, ma evidentemente su questa materia ti mancano alcuni pezzi importanti.
Io al liceo avevo un professore che ci faceva leggere i lirici greci ed i poeti romani: la sessualità era veramente libera, anche da aspetti economici e di classe.
Poi è ovvio che chi aveva potere lo esercitava anche nella sfera sessuale, e questo ha continuato ad accadere in tutte le religioni (vedi seminari) ma c'erano anche tantissime persone, di entrambi i sessi, veramente libere. Basterebbe fare un giro a Pompei per rendersene conto.
Secondo il mio parere questo discorso lo si può comprendere solo mettendosi dal punto di vista che le relazioni intime cosiddette normali siano un costrutto culturale, o religioso che è più o meno lo stesso, e che quindi in un contesto sociale differente non ci sarebbe una inclinazione prevalente nelle proprie scelte sessuali. In caso contrario si potrebbe equivocare pensando ad una società costruita sul paradigma delle gintonerie di Milano (credo si capisca a cosa mi riferisco e non penso che un esempio del genere potesse ispirare liriche che valesse la pena leggere).

In effetti non abbiamo la prova di cosa sia "giusto" o "sbagliato". Anche dal punto di vista biologico...conosco due gemelli omozigoti, patrimonio genetico identico, esperienze diverse, uno eterosessuale e l'altro omosessuale.