Non è tanto il fiato, quanto il discorso delle articolazioni, e su questo Pierpaolo ha pienamente ragione.
Vedi me: a giugno ho cominciato ad andare in palestra, e ad ogni sessione facevo anche un po' di tapis-roulant (dai 7 agli 8 km/h). Sono partito inizialmente da 20 minuti, poi lentamente sono arrivato negli ultimi tempi (terza decade di luglio) a 45.
Quando sono tornato qua a Livorno, non potendo sfruttare la palestra, ho cominciato a fare un po' di corsetta sulle strade del lungomare (sterrato, ma regolare): sempre attorno ai 30-35 minuti; nonostante usassi scarpe a tacco alto e quant'altro, dopo una settimana mi si sono infiammati i tendini del tallone (a sx) e della caviglia (a dx), problema che mi ha a malapena permesso di camminare a passetti brevi per circa 15-18 giorni.
Adesso l'infiammazione è passata, ma per sicurezza aspetto di tornare in palestra a Bologna, e mi accontento di bici e camminate a passo svelto![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
per quanto ti riguarda, non credere di dimagrire correndo 20 minuti al giorno....
La corsa va bene, ma almeno 10 km al giorno, e che ne so, circa 50 km minimo a settimana. Oppure decine di km in bicicletta. Cmq in generale serve vita attiva all'aria aperta. Fare 10 km di corsa va bene, ma poi non bisogna restare seduti tutto il resto del giorno...
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Caro lorenzo, non bastano le scarpe a tacco alto ( ma che scarpe usi , col tacco a spillo?) , ma per correre bene servono innanzitutto scarpe nuove ( da running e bisogna spendere almeno 70-80 euro ), e non magari vecchie, e soprattutto adatte al proprio appoggio ed alla propria andatura.
E poi è strettamente necessario fare lo stretching, almeno 15 minuti al giorno. Se non fai quello l'infortunio è assicurato.
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Infatti tu e Lothar siete decisamente allenati e pesate poco, non dovreste incontrare problemi nella corsa, tra l'altro nella firma di Lothar vedo un "Runners Bergamo", in questo caso si parla quindi di un soggetto molto allenato.
Per i principianti e per chi è in sovrappeso anche leggero bisogna andare con molta cautela nel correre, altrimenti i problemi sono inevitabili.
Questo è infatti un tipico caso: correre sul tappeto è ben diverso dal farlo sul strada, l'impatto è decisamente più morbido e lo stress per le articolazioni ed i tendini molto minore.
Se ci si abitua a correre sul tapis-roulant l'impatto con la corsa su strada può essere molto duro.
Il discorso di Viscardi sul tipo di calzatura è indubbiamente valido, ma se non si fanno le cose con cautela i problemi accusati da Lorenzo sono inevitabili anche con il miglior tipo di scarpe da corsa.
Io ho ripreso a correre da circa una settimana con sessioni da 20 minuti a giorni alterni, nonostante stia procedendo con cautela sto accusando dolori principalmente alle caviglie e generalmente dalle ginocchia in giù, per non peggiorare le cose credo che per 1 o 2 sessioni sostituirò la corsa con la cyclette visto che tra l'altro le condizioni meteorologiche non sono buone.
sì. Da quanto ne so lothar è un ottimo tapascione( scherzo, mi pare cmq che era un gran corridore ma senza grandi pretese di tempi , non so quanto fa sui 10k e sulla mezza ).
Io purtroppo ho una lesione ai crociati dal 2003 e non posso più allenarmi, ma prima macinavo km su km.
Adesso ogni tanto mi prendo la briga di punto in bianco di farmi 8-10 km, ma non serve a nulla, anche perchè se sforzo troppo mi fa male il ginocchio. dovrei farlo visitare e, penso, operare.
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Si ma anche questo è un discorso che non può essere valido per un principiante, nei primi 3 mesi il carico settimanale deve essere di circa 10 km, ed ogni sessione deve durare al massimo 30 minuti ad una frequenza cardiaca di circa 50/60% rispetto a quella massima.
Come detto deve essere fatto tutto in modo molto graduale senza strafare, lo stesso dimagrimento deve essere lento.
io sono 1.78*68 kg
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