Tu continui ad ignorare il fatto che la comprensione delle forzanti naturali sul clima sono dichiarati poco conosciuti dalla stessa comunità scientifica. A meno che non sia cambiato tutto nel giro di pochi mesi.
O a meno che non abbia finalmente capito tutto proprio l'accademia delle scienze. Nel qual caso il mondo intero, me compreso, gliene sarebbe grato.
Tu continui a rigirare la frittata con frasi come quella di sopra: io non nego affatto l'influenza dell'uomo sul clima nonostante qualcuno magari lo pensi o provi a farmelo dire. Ho la fortuna di essere in grado di comprendere perfettamente il funzionamento di un gas serra (e questo aldilà dei feedback).
Ma vorrei invece capire come chi afferma che i fattori naturali non contino una mazza (magari, nel caso specifico, osservando che in 30 anni il sole ha sempre "spinto" nello stesso modo) possa farlo (v. sia sopra che sotto).
E nonostante questa ipotesi tu continui a ritenere certa la tesi.
Per dirla in termini matematici assistiamo ad una dimostrazione di un teorema senza essere certi dell'ipotesi di partenza.
Se stessimo parlando di matematica sarebbe una bocciatura all'esame.
Qui non so.
C'è una piccola insignificante differenza tra l'esempio che fai tu e la vicenda climatica.
Che il fatto che la Terra sia sferica è dimostrabile, dimostrato e non smentibile.
Il fatto che l'aumento di temperatura del pianeta sia interamente imputabile alle attività umane non lo è. O almeno non lo è ancora.
E la "dimostrazione" è il "teorema" di cui sopra. E se parliamo degli ultimi 30 anni è pure peggio (anche se il sole "non è cambiato").
E io sarò sicuramente ignorante, millemila volte più ignorante di chi scienziato lo è veramente.
Ma che le oscillazioni oceaniche siano entrambe in fase positiva da 20 anni (la PDO ha cambiato segno l'anno scorso di fatto) è vero quanto il succedersi di alba e tramonto.
Il perchè questo non sia da considerarsi un fattore significativo nel trend delle temperature planetarie recenti, visto che non posso chiederlo direttamente ad uno scienziato vero, se vuoi puoi provare a spiegarmelo tu.
Questo però è parzialmente OT, visto che l'accademia delle scienze parla di sole e uomo e non delle altre forzanti (dimenticandosi del global dimming).
Limitarsi ad affermare "l'uomo modifica il clima" è talmente triviale da non meritare nemmeno di perderci tempo su.
Succede da ben prima delle attività industriali. Succede da quanto è nata l'agricoltura, primitiva prima, intensiva poi.
Però se il problema è il "climate change" e relative conseguenze il fatto che l'uomo modifichi il clima diventa importante nel momento in cui questo è quantificato. Quanto lo modifica? Il grado di temperatura di aumento degli ultimi 100 è imputabile all'uomo per quanto? 0.1? 0.2? 1.0? Se qualcuno afferma 1.0 vorrei che mi spiegasse perchè ha escluso quanto sopra citato. Perchè le forzanti oceaniche positive non forzano. Perchè il global dimming è diventato un non fattore.
A margine: non mi si rinfaccino discorsi di inattività o di principio di precauzione perchè penso che se tutti avessero precauzionato quanto il sottoscritto forse oggi saremmo in era glaciale.![]()
Ultima modifica di FunMBnel; 29/07/2009 alle 08:20
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