il futuro prossimo dell’umanità se la dovrà vedere di più con le scie chimiche oppure con la disponibilità di acqua ( specie alle medie latitudini ovvero ove è concentrata la maggior parte della popolazione della terra) la quale in tempi brevi, a giudizio unanime della comunità scientifica, diverrà un bene più prezioso, più insostituibile e più appetibile (altre guerre?) del petrolio. Ebbene mi meraviglio che il tema delle scie chimiche - per me una bafala: si veda riguardo il mio pensiero, ignorato, sul sito del Centro Epson meteo ma comunque sul quale non è in gioco la vivibilità di questo pianeta - abbia riscosso fino ad ora in questo forum quasi 1500 contatti mentre ad un messaggio di Aleceppi, sempre di eri, sul convegno sul serio problema delle risorse idriche in Lombardia ( forse perché è coinvolto Giuliacci come relatore?) non sia dato nemmeno una ( dico una risposta). Cari Signori, sono del parere che il livello di maturità e di coscienza culturale di un forum si misuri anche da questo. Avete ovviamente il diritto… di offendervi per questa mia dura presa di posizione, ma spero che serva a svegliare le coscienze!
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
........con la disponibilità di acqua ( specie alle medie latitudini ovvero ove è concentrata la maggior parte della popolazione della terra) la quale in tempi brevi, a giudizio unanime della comunità scientifica, diverrà un bene più prezioso, più insostituibile e più appetibile (altre guerre?) del petrolio........
Unanime non direiBuona Pasqua Colonnello
Filippo
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
L'ultima volta che abbiamo affrontatole scie (è una battaglia intrapresa molte volte) ci siamo presi dei "collaborazionisti".
A mio parere bisogna fare fronte comune.... e la gente ancora vi vede come "quelli" che mettono le figurine del sole e della pioggia sullo stivale italico.
E' questa l'immagine che bisogna variare, ma bisogna farlo insieme!![]()
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
Non penso che le scie chimiche preoccupino più della futura guerra dell'acqua solo perchè ci sono un paio di topic frequentatissimi in proposito. Il fatto è che l'argomento suscita curiosità, ma io sono CONVINTO che tutti noi forumisti siamo seriamente preoccupati sulla questione idrica.
Mi sembra una "bastonata" non dico fuori luogo, ma troppo severa.
p.s.: a lei come a tutti i meteorologi che lavorano in TV: vi supplico, fatevi sentire, pretendete con ogni mezzo (perchè no, uno sciopero...) spazi ben più ampi, è scandalosa la carenza di informazione meteorologica in questo paese.
Giusta osservazione Colonnello,
ma, ahinoi, fa più notizia e rende di più in termini economici diffondere teorie complottistiche che tengano il popolo succube di chissà chi e chissà cosa, piuttosto che cercare soluzioni ai problemi veri e profondi della nostra civiltà, e - se non si agirà verso la sostenibilità - la civiltà futura![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
E' proprio quando i problemi cliamatici e geolocici non vengono valutati nel modo corretto che si fanno i conti con le evidenze.
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