Cambia qualcosa? Comunque non hanno trovato CO2 superiore ai 319. E, in ogni caso, mi sembra di leggere tra le righe una cosa che, in teoria, non ti dovrebbe fare piacere.
Perché il succo dell'articolo mi sembra essere: se la CO2 non è poi rimasta così costante come si pensava ma è fluttuata un po' (sempre, ripeto, in un range tra 293 e 319: oggi siamo a 380 e passa) allora potrebbe essere che le fluttuazioni del passato (ottimo medievale, PEG ecc.) siano state determinate non da fattori naturali (sole) come si pensava, ma da mutamenti nella composizione della CO2. Come dire, mi pare, che il ruolo della CO2 come spinta per le T viene vieppiù esaltato a discapito della variabile sole.
Si intende, ovviamente, che si parla di fluttuazioni naturali della CO2. Per quelle odierne (comunque parecchio fuori scala) mi pare che si debba comunque far ricorso all'opera dell'uomo.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Questa è una possibile interpretazione, resta il fatto che nei dati delle ice core, degli ultimi 800000 anni la T scende mentre la CO2 sale per altri 800 1300 anni che è in contraddizione con la teoria dell'agw.
Un'altra interpretazione è: i dati dell ice core potrebbero non essere attendibili, perchè la pressione e i clarati cambiano la concentrazione della CO2 nell'aria fossile, rispetto all'originale.
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