ma io veramente, apparte quel tracollo dell'AO dal grafico su alcuni spaghi che puntano sui -4 (cosa a cui non credo francamente), non vedo quest'esplosione Invernale anomala dietro l'angolodei botti polari marittimi a cui ti riferisci fa parte anche la discesa fredda Artico-Marittima del 20/23 che ancora non sappiamo che fine fa, fra l'altro ?
L'Inverno potrebbe regalarci anche un forte scossone antizonale con freddo intenso sull'Europa durante la prima parte di Dicembre ma ciò non pregiudica che la fase viva dell'Inverno o meglio, la gran parte di esso, sia invece caratterizzato da zonalità e clima statico
Un elemento che dovrebbe essere favorevole a NAO-(almeno 1...) ad inizio stagione è la riemersione stagionale delle anomalie, al contrario della correlazione a lag 0 in questo caso le ssta sono unicamente forzanti poichè sono state generate dall'atmosfera nell'inverno-inizio primavera dell'anno precedente e sono rimaste circa inalterate in profondità durante l'estate quando il mixed layer oceanico è meno profondo e l'atmosfera influenza uno strato meno spesso dell'oceano sottostante.
In questa stagione il mixed layer si approfondisce di nuovo e le ssta sottostanti possono nuovamente influenzare l'atmosfera, questo meccanismo è stato suggerito come concausa per il ritorno dell'AO--- ad inizio inverno 2010-2011; lo scorso anno, anche se l'AO non è certo stata estrema quanto nel 2009-2010, abbiamo avuto una prolungata fase primaverile con AO molto bassa; le ssta di settembre nel nord atlantico al di sotto del mixed layer(circa 50m sono sufficienti su gran parte del nord atlantico in estate-inizio autunno) hanno sicuramente parecchie similitudini con quelle del 2010.
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/1...48978/abstract
2013 vs 2010 per latitudine:
2013a.png
2010a.png
2013 vs 2010 per longitudine:
2013b.png
2010b.png
Questa sarebbe la famosa "memoria" che l'inizio dell'inverno successivo avrebbe del precedente, giusto?
Hai citato bene il dicembre 2010, eredità dell'inverno 2009-10...può darsi che sia capitato anche nel 2007-08 che a rigor di logica avrebbe dovuto essere meno esasperato come NAO visti gli indici profondamente diversi rispetto all'anno prima...e invece \fp\
Quindi dici che dicembre riceverà in eredità una fase negativa della NAO dallo scorso anno...ma come succede? Perché le temperature sotto la superficie rimangono inalterate con tutti i moti convettivi oceanici che ci sono? E perché riemergono nell'inverno successivo tali e quali? Non so se sono domande corrette da fare
12 pagine prima, un annetto fa (scrolla)...
http://forum.meteonetwork.it/meteoro...post1059283967
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Ottimo come sempre...ma lo ricordavo il tuo post
E ho trovato il punto che mi interessava: Le SSTA sono influenzate dall'atmosfera sia direttamente (venti, evaporazione, precipitazioni e nuvolosità,...) ma anche e soprattutto indirettamente, attraverso la forza e la persistenza dei venti che, "raschiando" lo strato superficiale, tendono a far emergere le più statiche e meno influenzabili anomalie che si "depositano" e vengono "sequestrate" al di sotto del mixed layer oceanico durante i mesi estivi. Questo spiega il motivo per il quale spesso a fine autunno/inizio inverno il pattern delle SSTA sul NATL cambi rispetto ai precedenti mesi primaverili ed estivi e tenda e ri-prendere la configurazione presente alla fine dell'inverno precedente.
E in effetti in 2012-13, chiuso con AO-/NAO neutra, ebbe un bimestre gennaio-febbraio (0.17 dicembre, 0.35 gennaio)
Una cosa...questa specie di memoria riguarda solo il trimestre invernale o tutto il semestre freddo precedente?
Perché la NAO media di DJF 2012-13 è stata neutra, ma quella di NDJFMA 2012-13 (cioè l'inverno "allargato") è stata ben negativa...mi par di capire che conta la seconda, quindi dobbiamo considerare l'ipotesi di una partenza dell'inverno con NAO negativa
Perchè alle medie latitudini è principalmente l'intensità dei venti a mescolare le acque e a determinare la profondità a cui l'atmosfera influenza le sst(il mixed layer appunto), in inverno l'intensità dei venti è maggiore e nel nord atlantico il mixed layer climatologico è profondo diverse centinaia di metri in alcune aree, in estate i venti sono più deboli e il mescolamento avviene solo nelle prime poche decine di metri(<50m in settembre, in alcune aree anche meno di 20m);le ssta che si trovavano a fine primavera al di sotto di questo livello non possono più comunicare con l'atmosfera sovrastante e tendono a mantenersi fino a quando il mixed layer non si approfondisce di nuovo nell'autunno successivo; è anche il motivo percui le ssta hanno una maggiore deviazione standard in estate(dovendo scaldare/raffreddare un volume d'acqua assai inferiore) nonostante il forcing atmosferico è più forte in inverno.
Comunque questo è solo un fattore, se l'atmosfera è orientata verso uno stato da NAO+++ le ssta in riemersione verranno rapidamente spazzate via.
Ottima considerazione, elz. In effetti ci sono alcuni predittori che depongono maggiormente a favore di NAO- e quello di cui parli è forse uno dei più importanti. Tuttavia, l'impressione è che possano favorirla solamente nella parte iniziale della stagione. Vediamo se, con l'ausilio di altri predittori atmosferici, si possono scorgere altre conferme sulla tendenza intra-mensile (all'interno della stagione) del pattern.
Partirei da una interessante correlazione scovata tempo fa da L'Inetto (che nick\fp\) qui
http://forum.meteonetwork.it/meteoro...icembrina.html
Una rielaborazione/sintesi di quella analisi portava ad evidenziare la notevole correlazione inversa (e che dura nel tempo!) fra PNA di settembre e NAO di dicembre. Siccome questa correlazione sembra persistere nel tempo (di reanalisi), posto la mappa degli anni più recenti e che maggiormente si avvicina alla nostra epoca climatica:
92.104.240.193.268.1.19.37.gif
È stato giustamente fatto rilevare il fatto che il predittore di settembre che influenzerebbe la NAO di dicembre assomigli maggiormente al modo di circolazione atmosferica TNH, ma siccome quest'ultimo è un pattern contemplato nella sola stagione invernale, la variante meno diversa sembra proprio essere il PNA.
Il PNA di settembre 2013 è stato leggermente positivo (+0.41), questo presupporrebbe una NAO di dicembre abbastanza negativa.
Non è stata fatta alcuna analisi circa l'andamento del predittore all'interno del mese, tuttavia faccio notare il fatto che il PNA a settembre sia stato costantemente e di poco positivo durante le prime due decadi del mese per poi subire un tracollo nell'ultima.
pna.sprd2.gif
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