pensavo sarebbe stato un disastro, al liceo matematica praticamente la rifiutavo fino alla quarta superiore... poi si sono rivelati i due esami più belli e soddisfacenti che ho fatto (da qui il pentimento per ingegneria, non la scelsi proprio per la paura di analisi 1 e 2). in Bicocca, all'epoca, erano 9 crediti ad esame (18 solo di matematica, dunque) ma ad esempio statistica era facoltativo alla triennale, potevi sceglierlo come non sceglierlo, io puntai sul diritto (anche lì, grosso rammarico....).
tra l'altro c'era un prof che notoriamente in facoltà incuteva terrore, tale Guerra (di nome e di fatto), ma mi premiò in analisi due con la lode. non nego che passai e settimane a studiare ed esercitarmi 10 ore al giorno.
il mio consiglio è di non precluderti ingegneria per analisi o simili, non sono insormontabili per nulla.
come sbocchi lavorativi non c'è paragone tra le due, vero anche che il futuro va verso l'ambiente (lo dicevano anche 11 anni fa però......), ma a maggior ragione starei su ingegneria.
detto ciò, ripeto quanto detto, è un corso di laurea stupendo per la moltitudine (troppa) di argomenti che vai a toccare, con degli esami (geografia fisica, ecologia, fisica-chimica, microbiologia, laboratori in generale....) meravigliosi, robe veramente piacevoli da studiare.
nella specialistica sull'atmosfera in bicocca insegnava Giuliacci, prima senior poi junior (un grande il figlio, un ottimo insegnante e conoscitore della materia, più del padre imho), ed era una specialistica meravigliosa.
quindi comunque caschi in piedi eh, parlo squisitamente sugli sbocchi dopo. ma anche lì, prendi con le pinze quello che ti dico perché son passati non troppi anni ma QB, con i ritmi di cambiamento attuali, da rendere obsoleta qualsiasi mia considerazione.
Si vis pacem, para bellum.
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