Citazione Originariamente Scritto da Malveolus Visualizza Messaggio
Aspetta! Il modello matematico ha dei limiti nel lungo termine (ma spesso anche nel medio) proprio perchè gli sfuggono delle mutazioni apparantemente caotiche di alcune variabili.
Al modello non sfugge nessuna "mutazione".
Il limite nel lungo termine si chiama propagazione dell'errore. Nè più nè meno.

Citazione Originariamente Scritto da Malveolus Visualizza Messaggio
Cioè se cambia una variabile nella realtà (ad esempio un temporale colpendo una determinata area porta a dati termodinamici diversi da quelli impostati inizialmente) il modello matematico impostato sulla variabile originaria da un risultato finale diverso.
Tu o altri mi volete spiegare per quale motivo un modello che gestisce tale "variabile" (quale per esempio) dovrebbe ignorare il fatto che è cambiata?
Se la gestisce ed è un input quando cambia cambierà l'elaborazione che ne discende. Punto.
Con gli inevitabili limiti della rappresentazione della medesima.
Ma una cosa è certa: o tale "variabile" non è gestita oppure se è gestita è gestita sempre nello stesso modo. Che è quello formalmente corretto, peraltro.

Ho l'impressione che il caos venga sempre infilato in ogni discorso anche quando c'entra il giusto.

E dopo la giornata di ieri e quella attesa oggi vado a mangiarmi un piatto di spaghetti tagliati, con il cucchiaio e dentro il freezer di Gdr. Sempre se non ci si è già infilato Jadan.