Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
Sulla rete sicuramente servono investimenti, ma elettrificare interamente le automobili richiederebbe circa il 20% in più di produzione di energia elettrica, incremento spalmato su 20-30 d'anni quindi più che gestibile (se passa anche il trasporto pesante è un po' più impegnativo). La vera difficoltà credo sarà garantire la potenza necessaria per le ricariche rapide quando arriveranno quelle a stato solido, per quello servirà una infrastruttura più solida. Però la maggior parte delle ricariche rimarrà lenta a casa o nei posti di lavoro, se metti i pannelli sul tetto e le colonnine nel parcheggio di supermercati e posti di lavoro risolvi molti problemi (e credo che arriveranno gli incentivi anche per questo tipo di cose).

Le batterie a stato solido sono in fase sperimentale, Toyota ha annunciato un prototipo entro fine anno. Difficile dire quando si avranno le prime applicazioni commerciali, le difficoltà tecniche legate alla produzione di massa sono tante e ci sono opinioni molto discordanti sulla produzione di massa (con la cinese Nio che ha in programma un'auto con batteria a stato solido già dal 2022-2023 ma bisogna vedere se ci riescono davvero, altri puntano al 2030). Sarebbe la soluzione definitiva al problema dell'autonomia e della velocità di ricarica, ma non cambia molto rispetto al fabbisogno di materie prime.

In questa fase secondo me dipende tutto dalle esigenze personali, l'investimento sul tutto elettrico è sensato per chi fa molti chilometri urbani e ha la possibilità di ricaricare a casa o al lavoro, se fai pochi Km il costo iniziale è troppo alto e anche il beneficio ambientale si riduce.
Al momento metano e gpl sono le scelte più economiche e anche abbastanza ecologiche, con un costo del carburante simile a quello della ricarica domestica per le elettriche e un minore costo iniziale. Al momento ho una Auris ibrida (appena precedente all'attuale Corolla) e mi trovo molto bene, è un ottimo compromesso visto che qui a Roma metano e gpl sono molto scomodi e comunque consumano tanto nel traffico. Come guida sono spettacolari, comfort e prestazioni eccellenti, per percorsi urbani ma anche quelli montani fa una notevole differenza anche sui consumi.

L'ibrido plug-in sarebbe anche molto comodo ma vale lo stesso discorso dell'elettrico con in più una autonomia elettrica limitata e un peso elevato, ma se ci fai 30-40 km al giorno e poi qualche viaggio lungo ogni tanto è perfetto. Le ibride peraltro sono tutte molto longeve (tutti i tassisti romani dicono che hanno pochissima manutenzione), le batterie ormai hanno una durata molto lunga e generalmente non sono un problema (molti produttori le garantiscono 8-10 anni).

In generale secondo me ormai il classico diesel ha senso solo per chi fa moltissimi km autostradali, in cui il vantaggio di avere una ibrida è quasi nullo (e comunque il metano resta più conveniente). Per tutto il resto le varie combinazioni di elettrico e ibrido sono molto competitive e miglioreranno sempre più, basta scegliere quelle più adatte.
concordo su tutto, sul grassetto è proprio la mia situazione. faccio 40-50km al giorno tra lavoro e allenamenti e visto il traffico, è roba più urbana o al massimissimo mista, per quello vorrei un ibrido plug in, faccio qualche viaggio lungo ma si parla di vacanze e basta e il termico va benone in quel caso.

ho una domanda: molte ibride plug in, direi tutte, quando va il termico hanno la possibilità di caricare le batterie. ma quanto ci vuole? come funziona il meccanismo?